Valle di Teve: differenze tra le versioni

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{{Valle
[[File:Vallediteve.jpg|miniatura|La Valle di Teve]]
|nomevalle=Valle di Teve
|image=Vallediteve.jpg
|image_text= La valle di Teve
|nazione= {{ITA}}
|regione= {{IT-ABR}} {{IT-LAZ}}
|provincia= {{IT-AQ}} {{IT-RI}}
|comuni=[[Borgorose]], [[Magliano de' Marsi]]
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|superficie=
|altitudine=media: 1500
|nomeabitanti=
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|uffico provinciale turismo=
|sito=
}}
 
La '''valle di Teve''' è una valle dell'[[appennino centrale]], nella catena del [[Velino-Sirente]], che separa il gruppo dei [[Monti della Duchessa]] dal gruppo del [[Monte Velino]]. Il territorio si trova lungo il confine tra la [[Riserva regionale Montagne della Duchessa]] e il [[Parco regionale naturale del Sirente - Velino]], al confine fra [[Lazio]] e [[Abruzzo]].
 
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La [[valle]] è di origine [[ghiacciaio|glaciale]], come testimoniato dalla sua classica forma a "U" e dalla presenza di elementi classici del passaggio dei [[ghiaccio|ghiacci]] quali [[Circo glaciale|circhi glaciali]] e [[Morena|detriti morenici]].
 
È raggiungibile dal borgo di Cartore (frazione di [[Borgorose]]) tramite una strada sterrata che consente di arrivare all'imbocco della valle detta ''Bocca di Teve'' (987&nbsp;m metri [[Sul livello del mare|slm]]). Da qui il percorso si sviluppa per circa 5&nbsp;km fino a raggiungere ''Capo di Teve'' (1618&nbsp;m metri slm). in territorio abruzzese, raggiungibile anche dal passo Le Forche (1221 metri slm) nei pressi della valle Porclaneta a [[Rosciolo dei Marsi]]<ref>{{cita web|url=http://www.montevelinogev.it/Pagine/Descrizione%20sentieri.html|titolo=Descrizione Sentieri|editore=montevelinogev.it|accesso=}}</ref>. La parte iniziale della valle è piuttosto stretta e si sviluppa fra il costone del Murolungo a nord ed il monte Rozza a sud, risalendo poi gradualmente verso il versante nord del Monte[[monte Velino]] e a sud del Costone.
 
I versanti della prima parte sono ricoperti di [[leccio|lecci]] mentre nel fondovalle si trova un [[quercia|querceto]] misto di [[roverelle]] e [[orniello|ornielli]]. Salendo la valle si allarga ed il querceto viene sostituito da una [[faggeta]]. Ancora più in alto la faggeta si dirada lasciando il posto ad arbusti di [[ginepro nano]] e [[uva ursina]]. Nella parte finale l'habitat è quello dei [[pascolo|pascoli]] secondari. Le pareti rocciose del Murolungo a picco sulla valle sono dimora del [[Gyps fulvus|grifone]] reintrodotto sulla metà degli anni novanta nell'adiacente Parco regionale naturale del Sirente - Velino<ref>{{cita web|url=http://www.sropu.org/downloads/alula07.pdf|titolo=Caratteristiche|formato=PDF|editore=www.sropu.org|accesso=}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.riservaduchessa.it/itinerari/descrizione_itinerario_6.html|titolo=Val di Teve|editore=RiservaDuchessa.it|accesso=}}</ref>