Crisi energetica (1973): differenze tra le versioni

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Nell'ottobre del [[1973]], il giorno dello [[Yom Kippur]], l'[[Forze armate egiziane|esercito egiziano]] attaccò [[Israele]] da sud, ovvero dalla [[penisola del Sinai]], di concerto con quello siriano, che attaccò invece da nord, dalle [[alture del Golan]]. Israele si trovò in grave difficoltà durante i primi giorni della guerra, ma - dopo i primi momenti di smarrimento iniziale - l'[[Forze di difesa israeliane|esercito israeliano]] risultò vincente su entrambi i fronti, tanto da minacciare [[Il Cairo]].
 
La guerra finì dopo una ventina di giorni con la proclamazione di un cessate-il-fuoco tra le due parti. Contemporaneamente all'inizio dei combattimenti, gli stati di [[Egitto]] e [[Siria]] furono aiutati e sostenuti dalla quasi totalità dei paesi arabi e anti-americani, che raddoppiarono il prezzo del petrolio e diminuirono del 25% le esportazioni, per ammonire altre nazioni a non appoggiare Israele, aiutato però dagli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]. Ed è per questo motivo che i paesi arabi appartenenti all'[[Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio|Opec]] bloccarono le proprie esportazioni di petrolio verso Stati Uniti e [[Paesi Bassi]] fino al gennaio [[1975]].
 
Questo processo portò all'innalzamento vertiginoso del prezzo del [[petrolio]], che in molti casi aumentò più del triplo rispetto alle tariffe precedenti. I governi dei paesi dell'[[Europa occidentale]], i più colpiti dal rincaro del prezzo del petrolio, vararono provvedimenti per diminuire il consumo di petrolio e per evitare gli sprechi. In [[Italia]] il governo, presieduto da [[Mariano Rumor]], varò un piano nazionale di “[[austerity]] economica” per il risparmio energetico che prevedeva cambiamenti immediati: il divieto di circolare in auto la domenica, la fine anticipata dei programmi televisivi e la riduzione dell'illuminazione stradale e commerciale. Insieme a questi provvedimenti con effetti immediati, il governo impostò anche una riforma energetica complessiva con la costruzione, da parte dell'[[Enel]], di [[Centrale elettronucleare|centrali nucleari]] per limitare l'uso del greggio.