Letto percolatore: differenze tra le versioni
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I sistemi di ossidazione biologica si suddividono in due categorie principali:
* i ''sistemi a biomassa sospesa'' come quello a [[fanghi attivi]], caratterizzati dalla presenza di fiocchi liberi di muoversi all'interno della massa liquida
* i ''sistemi a biomassa adesa'' nei quali la biomassa batterica cresce restando adesa
Questi ultimi sistemi si suddividono ulteriormente in:
* sistemi a supporti fissi attraverso i quali il liquame scorre
* sistemi a supporti mobili, come i [[dischi biologici|sistemi a dischi biologici]], dove il supporto si muove semi immerso nel liquame.
Il vantaggio dei sistemi a biomassa adesa è quello di non aver bisogno del ricircolo dei fanghi per garantire l'idonea concentrazione di fanghi attivi nel bioreattore.
Infatti in un terreno naturale, anche se molto poroso e ben drenato, e nei corsi d'acqua e similari, la quantità di aria occorrente alla massa batterica che elabora e trasforma la materia organica, è relativamente piccola.
Mentre i suddetti sistemi sono realizzati in modo da rendere possibile, mediante un razionale
Il risultato della trasformazione, naturale o artificiale, è pressoché identico, qualunque sia il mezzo impiegato per ottenerlo, percolatori, terreno naturale, fanghi attivati, diluizione in corsi d'acqua o mare.
Un impianto a letto percolatore è costituito da una struttura in pietrame o [[calcestruzzo armato]] generalmente cilindrica, di altezza variabile da un metro ad alcuni metri.
Il letto percolatore vero e proprio è formato da una catasta, alta da 1,50 a 3 m, di vari materiali ([[pietrisco]], materiale plastico, ecc.) della grandezza di 4-8 centimetri o con manufatti in materiale plastico che funge da supporto per lo sviluppo della biomassa batterica attiva
In particolare, l'impianto include:
* un sistema di distribuzione dell'influente (che deve essere stato preventivamente sottoposto
* un mezzo di riempimento con caratteristiche di grande superficie, e con una conformazione e struttura tale da eliminare il possibile formarsi di percorsi preferenziali del refluo, che incidono negativamente sul rendimento depurativo del filtro;
* un sistema di ventilazione e di drenaggio di sottofondo;
Al principio del funzionamento dei percolatori, non ha luogo una depurazione biologica dei liquami poiché sul materiale filtrante non si è ancora formata la pellicola biologica che si forma normalmente dopo un periodo di maturazione che può variare da alcune settimane o anche alcuni mesi se l'entrata in funzione dell'impianto avviene nel periodo invernale.
Il liquame prima di essere inserito nel letto percolatore deve essere precedentemente pre-trattato con [[Grigliatura delle acque reflue|grigliatura]], [[Disoleatura delle acque reflue|disoleatura]] e [[Dissabbiatura delle acque reflue|dissabbiatura]] oltre
==Vantaggi e svantaggi==
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