Infallibilità papale: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m apostrofo tipografico |
|||
Riga 10:
Questo è il testo, tradotto in italiano, dell'ultima parte della ''[[Pastor Aeternus]]'', dove si trova la definizione del dogma:
{{Citazione|Perciò Noi, mantenendoci fedeli alla tradizione ricevuta dai primordi della fede cristiana, per la gloria di Dio nostro Salvatore, per
Secondo tale dottrina il papa deve quindi essere considerato infallibile quando parla ''ex cathedra'', cioè quando esercita il «suo supremo ufficio di pastore e di dottore di tutti i cristiani» e «definisce una dottrina circa la fede e i costumi»; quanto da lui stabilito sotto queste condizioni «vincola tutta la Chiesa».
Riga 77:
== Applicazioni dell'infallibilità ==
La questione dell'applicabilità del dogma dell'infallibilità nei confronti dei pronunciamenti papali, è dibattuta. Secondo alcuni<ref>Ad esempio [[Vito Mancuso]]: [http://temi.repubblica.it/micromega-online/linfallibilita-con-scadenza/?printpage=undefined micromega - micromega-online »
{{Citazione|Pertanto, dopo avere innalzato ancora a Dio supplici istanze, e avere invocato la luce dello Spirito di Verità, a gloria di Dio onnipotente, che ha riversato in Maria vergine la sua speciale benevolenza a onore del suo Figlio, Re immortale dei secoli e vincitore del peccato e della morte, a maggior gloria della sua augusta Madre e a gioia ed esultanza di tutta la Chiesa, per l'autorità di nostro Signore Gesù Cristo, dei santi apostoli Pietro e Paolo e Nostra, pronunziamo, dichiariamo e definiamo essere dogma da Dio rivelato che: l'immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo.|''Munificentissimus Deus''}}
Secondo la maggior parte dei teologi, anche tre insegnamenti dell'[[enciclica]] ''[[Evangelium Vitae]]'' di [[Paolo VI]] devono essere considerati dogmi non modificabili; ma la mancanza di un testo così esplicito e diretto spinge alcuni altri a negare il loro carattere dogmatico. La questione è tuttora aperta.
Dibattuto è anche il valore da dare alla dichiarazione contenuta nella [[lettera apostolica]] ''[[Ordinatio sacerdotalis]]'' di [[Giovanni Paolo II]] sul sacerdozio femminile, dove il papa non fa esplicito riferimento al dogma dell'infallibilità, ma sembra in qualche modo alludervi: {{Citazione|Al fine di togliere ogni dubbio su di una questione di grande importanza, che attiene alla stessa divina costituzione della Chiesa, in virtù del mio ministero di confermare i fratelli (cfr. Lc 22,32), dichiaro che la Chiesa non ha in alcun modo la facoltà di conferire alle donne
== Note ==
|