Caricatore: differenze tra le versioni

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I caricatori fissi (detti anche "serbatoi") sono stabilmente fissati all'arma (rimovibili solo con l'uso di attrezzi) e servono a contenere i colpi una volta caricati manualmente tramite apposite clip di proiettili; sul fondo del caricatore è posta la molla che provvede a spingere le cartucce.
 
I caricatori fissi possono avere tanto una forma di scatola, quanto una forma tubulare: un caricatore fisso a scatola può essere messo inferiormente e perpendicolarmente alla camera di scoppio, nel caso dei fucili [[boltFucile a otturatore girevole-scorrevole|bol-action]], o lateralmente nel caso di mitragliatrici, mentre un caricatore tubulare corre parallelamente e sotto la canna.
 
Esempi celebri di fucili utilizzanti caricatori fissi a scatola sono il [[Lee-Enfield]] britannico, il [[M1 Garand]], il [[Mauser Karabiner 98k|Kar98k]], mentre i primi modelli di fucili a ripetizione manuale, sia bolt-action che [[Fucile a leva|a leva]], e la maggior parte dei moderni [[Fucile a canna liscia|fucili a canna liscia]] sia [[Fucile a pompa|a pompa]] che semiautomatici sono provvisti di un caricatore tubulare. Il fattore che limita l'uso di questo caricatore è dato dal fatto che le cartucce stanno con la cima di uno contro il fondello (e quindi la capsula a percussione) di un altro, quindi vi è il rischio di autoinnesco se le [[Pallottola|pallottole]] sono a punta, ed in più la ricarica è lenta, in quanto ogni colpo deve essere inserito singolarmente.