Solitudine: differenze tra le versioni

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[[File:Frederick Leighton - Solitude.jpg|thumb|''Solitudine'' di [[Frederick Leighton]]]]
[[File:Solitude,孤独,Isolement,Shinnihonkai Ferry 6170093.JPG|thumb|Giovane solitario]]
 
{{Citazione|La solitudine è indipendenza: l'avevo desiderata e me l'ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche silenziosa, meravigliosamente silenziosa e grande come lo spazio freddo e silente nel quale girano gli astri.|[[Hermann Hesse]], ''[[Il lupo della steppa (romanzo)|Il lupo della steppa]]''<ref>[[Hermann Hesse]], ''[[Il lupo della steppa (romanzo)|Il lupo della steppa]]'', [[Oscar Mondadori]], 2010 ISBN 978-88-04-46035-0 (traduzione di [[Ervino Pocar]], pp. 61-62)</ref>}}
 
La '''solitudine''' è una condizione e un [[sentimento]] umano nella quale l'individuo si [[alienazione|isola]] per scelta propria (se di indole solitaria), per vicende personali e accidentali di vita, o perché [[esclusione sociale|isolato]] o [[ostracismo (sociologia)|ostracizzato]] dagli altri esseri umani, generando un rapporto (non sempre) privilegiato con [[Sé (coscienza)|sé stesso]]. Animale sociale per definizione, l'uomo anche in condizione di solitudine è coinvolto sempre in un intimo dialogo con gli altri. Quindi, più che alla [[Socializzazione (sociologia)|socialità]] la solitudine si oppone alla [[empatia|socievolezza]]. Talvolta è il prodotto della [[timidezza]] e/o dell'[[Apatia (psicologia)|apatia]], talaltra di una [[scelta]] [[consapevolezza|consapevole]]. In [[lingua inglese]] il concetto viene espresso con due differenti vocaboli, ''solitude'' e ''loneliness'', che si riferiscono rispettivamente al [[piacere]] e al [[dolore]] provati in condizioni di esclusione<ref>[http://effortlessflow.blogspot.it/2011/03/difference-between-solitude-and.html Effortless Flow: The Difference Between Solitude and Loneliness<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.singlescafe.net/solitude.html Singlescafe.net<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
==Descrizione==
 
Scrive Maria Miceli (''Sentirsi soli'', 2003{{chiarire||manca la pagina}}):
 
{{citazione|"la solitudine è qualcosa di più che un'esperienza diffusa. Sotto certi aspetti è un'esperienza ''necessaria'', ineluttabilmente connessa alla condizione umana. È la nostra stessa [[individualismo|individualità]] a imporci la solitudine; non è possibile sfuggirle se non a costo di perdere la nostra [[identità (scienze sociali)|identità]]"}}
È universalmente riconosciuta come la principale causa di [[Depressione (malattia)|depressione]] favorita da un'[[urbanizzazione]] mal gestita; non a caso le abitazioni di maggior valore sono allocate dentro o in prossimità ad aree di [[socializzazione (sociologia)|aggregazione sociale]] per il riconoscimento offerto alla [[dignità]] degli individui.
 
John T. Cacioppo a pagina 185 (nel cap. ''In conflitto per natura'') cita una frase del ''[[Paradiso perduto]]'' di [[John Milton]]<ref>[[John Milton]], ''[[Paradiso perduto]]'', libro I, vv. 254-255</ref> perché sintetizza bene la condizione umana:
 
{{citazione|La mente in sé stessa alberga, e in sé può trasformare<br />Nel ciel l'inferno e nell'inferno il cielo.}}
 
A pag. 275 (nel cap. ''Il potere della connessione sociale'') J.T.C spiega come nella [[mente]] la [[fede]] (delle persone isolate) si [[idealismo|idealizza]] spontaneamente con le proprie [[idee]] (giuste e/o sbagliate) per il bisogno di [[antropomorfismo|antropomorfizzare]]; il successo delle mega-chiese americane nei sobborghi urbanizzati è dovuto quindi al bisogno umano di [[intimità|incontro]], [[socializzazione (sociologia)|riunione]] e appartenenza [[collettivo|collettiva]].
 
Il [[saggio]] conclude che l'uomo come essere sociale non può fare a meno degli altri per tempi molto lunghi, ma seguire un cammino di benessere psicofisico tendenzialmente condizionato da [[comportamento|comportamenti]] [[etica|etici]] [[collaborazione|collaborativi]].
 
==Note==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* Alfie Kohn, ''La fine della competizione'', ISBN 88-8089-298-3, Baldini&Castoldi, Milano 1999
* Antonio Lo Iacono, ''Psicologia della solitudine'', Editori Riuniti, Roma 2003
* Maria Miceli, ''Sentirsi soli'', Il Mulino, Bologna 2003
* John T.Cacioppo, William Patrick, ''Solitudine'', ISBN 978-884281546-4, il Saggiatore 2009
* Adriano Zamperini, ''L'ostracismo. Essere esclusi, respinti, ignorati'', Einaudi, 2010 ISBN 978-88-06-20371-9.
 
== Voci correlate ==
* [[Nichilismo]]
* [[Disturbo depressivo]]
* [[Esclusione sociale]]
* [[Alienazione]]
* [[Ostracismo (sociologia)]]
* [[Hikikomori]]
* [[Gruppo sociale]]
* [[Relazioni sociali]]
 
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== Collegamenti esterni ==
* [http://www.solitudine.org www.solitudine.org] - Risorse bibliografiche sulla solitudine
 
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