Doccione: differenze tra le versioni

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Il '''doccione''' è la parte finale del tubo o canale di scarico esterno di una [[grondaia]], spesso decorato con figure [[mostro|mostruose]] o fantastiche che dovevano spaventare gli "spiriti maligni" e tenerli lontani dall'edificio.<br />
Ha lo scopo di canalizzare il deflusso dell'acqua accumulata nelle gronde o sui [[tetto|tetti]] impedendo che questa, scorrendo lungo i [[muro|muri]] li danneggi o penetri nelle [[fondamentafondazioni]].
 
Furono molto utilizzati nel corso del [[Medioevo]],; si ritrovano spesso all'esterno di [[municipio|municipi]], [[chiesa (architettura)|chiese]] e [[cattedrale|cattedrali]] dell'epoca in forma di [[leone|leoni]] o altri animali,; l'acqua scorre spesso lungo la schiena o all'interno della figura per defluire poi dalla bocca.
 
Furono molto utilizzati nel corso del [[Medioevo]], si ritrovano spesso all'esterno di [[municipio|municipi]], [[chiesa (architettura)|chiese]] e [[cattedrale|cattedrali]] dell'epoca in forma di [[leone|leoni]] o altri animali, l'acqua scorre spesso lungo la schiena o all'interno della figura per defluire poi dalla bocca.
[[Immagine:Germany Ulm Dragon.jpg|thumb|left|Un doccione zoomorfo a [[Ulm]]]]
 
L'epoca in cui si raggiunse il maggior utilizzo di doccioni inizia a partire dal [[XIII secolo]],. nelNel corso del tempo divennero sempre più elaborati.: Inizialmenteinizialmente veniva scolpito solo il busto dell'animale o della creatura fantastica, in seguito si scolpì l'animale intero, spesso avvinghiato con gli artigli all'edificio. Dalla metà del XIII secolo furono utilizzati in modo sistematico e verso la fine del secolo si cominciò a a fare uso di [[caricatura|caricature]] e figure grottesche.
 
==Voci correlate==