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{{Divisione amministrativa
|Nome=Galatro
|Panorama=Galatro.jpg
|Didascalia=Galatro vista dal ponte sul fiume Metramo|Bandiera=
|Voce bandiera=
|Stemma=Galatro-Stemma.png
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|Data elezione=16/05/2011
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|Altitudine=158
|Superficie=51.34
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Il paese si trova sulle ultime pendici terrazzate delle Serre Calabre sud occidentali, ai confini della piana di Gioia Tauro, alla confluenza dei fiumi Fermano e [[Metramo]]. Quest'ultimo lo divide nei due nuclei di Magenta e Montebello, in una vallata ad est di [[Feroleto della Chiesa|Feroleto]] e [[Plaesano]].
A Galatro si arriva da una strada di recente realizzazione, che si innesta sulla [[Strada statale 536 di Acquaro|SS 536]] tra [[Feroleto della Chiesa|Feroleto]] e [[Maropati]].
==Etimologia==
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==Storia==
Paese antico e in passato rilevante dal punto di vista delle strutture ed attività religiose.
Nel Medioevo Galatro crebbe grazie
Data la presenza di sorgenti di [[acqua sulfurea|acque sulfuree]] il comune, è conosciuto soprattutto per gli stabilimenti termali. Le acque sgorgano dalla ''fonte di Sant'Elia'', così denominata per la presenza di un monastero basiliano, di cui se ne conservano i resti, a 37
▲Noto per l'abilità dei suoi artigiani, l'attuale centro abitato fu ricostruito dopo il [[terremoto del 1783]] a quota 158 m s.l.m. Tra le attrazioni culturali c'è da menzionare la chiesa di San Nicola all'interno della quale si trovano un altare con statue di inizio [[XVI secolo|Cinquecento]] attribuite alla scuola del Gagini ed una statua marmorea di San Nicola risalente al [[XV secolo]]. La chiesa ricostruita prendeva il nome di chiesa succursale in quanto la principale si trovava sulle sponde del fiume Metramo e ad ogni stagione invernale un pezzo di chiesa veniva portato via dal fiume che inondava ad ugni inverno. La spesa per la costruzione fu fornita da una certa signora di cognome Deodato come scritto in contratto. Mentre dall'altro lato la chiesa della Madonna della Montagna, prima la statua lignea, e poi i lavori in stucchi furono eseguiti da Francesco Morani di [[Polistena]] nel [[1841]].
▲Data la presenza di sorgenti di [[acqua sulfurea|acque sulfuree]] il comune, è conosciuto soprattutto per gli stabilimenti termali. Le acque sgorgano dalla ''fonte di Sant'Elia'', così denominata per la presenza di un monastero basiliano, di cui se ne conservano i resti, a 37 °C e vengono classificate come acque solfuree-salso-iodiche. La sorgente si trova a circa 2 km dal paese, in una stretta gola del [[monte Livia]]. L'attuale stabilimento termale nasce dal restauro di quello edificato nel [[1882]], poco più a valle delle sorgenti<ref>[http://www.italyrelax.com/italia/centri-termali/calabria/galatro-terme/] Fonte</ref>.
A scoprire le qualità terapeutiche delle acque galatresi si vuole siano stati quei monaci basiliani che in seguito alle scorrerie saracene del [[915]] - e nel corso delle quali il loro cenobio di [[Tauriana]] venne completamente distrutto - cercarono rifugio sulle montagne di Galatro ove, successivamente, edificarono un nuovo convento greco ortodosso dedicato a [[Sant'Elia]] nome che, poi, attribuirono anche alle acque delle quali essi stessi ne diffusero
Fino al [[1891]], infatti, i pazienti erano costretti a «bagnarsi» in alcune gore naturali, in prossimità delle sorgenti, o in rozzi tini di legno sistemati alla meglio sul greto del fiume e protetti dagli occhi dei curiosi mediante deboli ed incerte pareti costruite con canne e frasche di elci.
La realizzazione del fabbricato è legata al nome dell'avvocato Giovambattista Buda che con vero spirito imprenditoriale diede a Galatro una struttura sociale di primaria importanza riuscendo a richiamare nella valle del Fermano migliaia di infermi
Dopo circa un secolo di varie vicissitudini umane, di passaggi di proprietà e di cambi di gestione, lo stabilimento termobalneare di Galatro tornava ad essere di proprietà del comune grazie all'opera del sindaco Bruno Marazzita. Anche il nuovo palazzo delle Terme è stato ideato e voluto dall'amministrazione con a capo il sindaco Bruno Marazzita.
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*[[Giovanni Conia]] (Galatro [[1752]] - Oppido Mamertina [[1839]]), poeta dialettale e predicatore.
*Antonio Martino (Galatro [[1818]] - [[1884]]), liberale antiborbonico, poeta dialettale.
== Amministrazione ==
{{...||centri abitati}}
== Sport ==
=== Calcio ===
La principale squadra di calcio della città è la ''Società Sportiva Galatro 1965'' che milita nel girone F [[Calabria|calabrese]] di [[Seconda Categoria|2ª Categoria]]. È nata nel [[1965]].<ref>[http://www.galatroterme.it/calcio/storia.htm GALATRO TERME News - Società Sportiva Galatro - La Storia]</ref>
==
<references/>
== Voci correlate ==
*[[Diga del Metramo]]
== Altri progetti ==
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==Collegamenti esterni==
*
{{Provincia di Reggio Calabria}}
{{Piana di Gioia Tauro}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Calabria|Provincia di Reggio Calabria}}
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