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Riga 64: ==Carriera== ===Club=== Dopo tre stagioni nella [[Western Hockey League]] tra le file dei [[Prince Albert Raiders]], tra il 1982-83 e il 1984-85, Pasin si trasferì ai [[Boston Bruins]], che l'avevano [[draft NHL\|indicato]] come prima scelta (19° assoluto) nel 1984. Partì da titolare con 71 presenze in stagione regolare (con 37 punti, frutto di 18 gol e 19 assist) e 3 nei play-off (1 assist).<ref>{{cita web\|url=http://www.hockeydraftcentral.com/1984/84019.html\|editore=hockeydraftcentral.com\|titolo=1984 NHL Entry Draft -- Dave Pasin\|accesso=21~~-02-~~ febbraio 2013\|lingua=en}}</ref> Dalla stagione successiva viene però girato a squadre [[American Hockey League\|AHL]] (i [[Moncton Golden Flames]] per una stagione, poi i [[Maine Mariners]] nel 1987-88 e parte del 1988-89). Nel corso della stagione 1988-89 fa le sue ultime presenze in [[NHL]], con la maglia dei [[Los Angeles Kings]] (5 presenze e nessun punto). Termina la stagione nuovamente in AHL coi [[New Haven Nighthawks]], con cui comincia anche la stagione successiva, quando passa prima agli [[Springfield Indians]] vincendo la [[Calder Cup]] e poi per la sua prima avventura in [[Europa]] all'[[HC Fribourg-Gottéron]] nella [[campionato svizzero di hockey su ghiaccio\|Nationalliga A]] [[svizzera]]. Riga 70: Nel 1990-91 tornò negli [[USA\|Stati Uniti]] dove si divide fra i New Haven Nighthawks (AHL) e i Phoenix Roadrunners ([[International Hockey League (1945-2001)\|IHL]]). Nella stagione successiva si trasferisce nuovamente in Europa, questa volta in [[Italia]]. Essendo di origini italiane ottiene anche la cittadinanza. La sua prima squadra nel [[campionato italiano di hockey su ghiaccio\|campionato italiano]] è il [[HC Gardena\|Gardena]], [[campionato italiano di hockey su ghiaccio 1991-92\|all'epoca]] in A2. Decide di arrivare in Italia per visitare i luoghi d'origine del padre<ref name="intervista">{{cita web\|url=http://www.hockeytime.net/2013/09/02/dave-pasin-il-braccio-dacciaio-del-bolzano/\|editore=hockeytime.net\|titolo=Dave Pasin, il braccio d'acciaio del Bolzano\|accesso=~~02-09-~~2 settembre 2013\|data=~~02-09-~~2 settembre 2013}}</ref> ([[Calvene]], paese tra l'altro poco lontano da [[Asiago]]). Nel Gardena si mette in mostra con 89 punti in 30 incontri, e viene acquistato dal [[HC Bolzano\|Bolzano]]. Coi biancorossi vince in tre stagioni uno scudetto ([[campionato italiano di hockey su ghiaccio 1994-95\|1994-95]], anno in cui sarà anche miglior marcatore del torneo, con 108 punti, davanti ai compagni di squadra [[Bruno Zarrillo]], [[Sergei Vostrikov]] e [[Roland Ramoser]]), un'[[Alpenliga]] (1994) e un [[Torneo 6 nazioni]] (1995).<ref name="intervista" /> Torna in IHL a fine 1995, ai San Francisco Spiders, con cui però gioca solo una stagione, prima di tornare a [[Bolzano]] per disputare l'Alpenliga e alcuni incontri di campionato [[campionato italiano di hockey su ghiaccio 1996-97\|1996-97]]. Finirà quel campionato nuovamente in Svizzera, tra le file dell'[[HC Davos]]. Ha chiuso la carriera l'anno successivo, ancora in Svizzera, ma nella Nationalliga B, con l'[[HC Thurgau]].<ref>{{cita web\|url=http://www.legendsofhockey.net/LegendsOfHockey/jsp/SearchPlayer.jsp?player=13930#.USX_UFcQ_kI\|editore=legendsofhockey.net\|titolo=NHL Player Search - Dave Pasin\|accesso=21~~-02-~~ febbraio 2013 \|lingua=en}}</ref> ===Nazionale===

Dave Pasin: differenze tra le versioni