Golden goal: differenze tra le versioni
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L'idea venne resa pubblica per la prima volta in una lettera apparsa sul quotidiano [[Londra|londinese]] ''[[The Times]]'' il 16 aprile 1992, e introdotta ufficialmente dalla [[Fédération Internationale de Football Association|FIFA]] nel 1993: in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, l'incontro prosegue coi supplementari (due tempi da 15' ciascuno) dove l'eventuale primo [[gol]] assegna la vittoria alla squadra che lo realizza; se invece dopo 120' di gioco il risultato è ancora in parità, si va all'esecuzione dei [[tiri di rigore]]. Il golden goal si rifà al concetto di ''[[Calcolo del punteggio nei tornei sportivi|sudden death]]'', la cosiddetta "morte improvvisa", presente in altri [[sport di squadra]] come [[hockey]] e [[football americano]]: a questa locuzione, percepita negativamente dalla FIFA, fu preferito l'aggettivo "golden" ("d'oro", "dorato"). L'applicazione della regola non era obbligatoria, ma demandata alla discrezione delle singole federazioni organizzatrici dei tornei. {{citazione necessaria|Da notare tuttavia come già nel [[Periodo interbellico|primo dopoguerra]], in vari campionati e coppe del vecchio continente, venne messa in piedi, in maniera del tutto ufficiosa, un regola similare che però non portava ai rigori: si trattava infatti di supplementari «a oltranza», cioè senza limiti di tempo, dove avrebbe vinto la squadra che per prima sarebbe andata in rete.}}
A livello internazionale, il golden goal risultò per la prima volta decisivo nell'assegnazione di un trofeo in occasione della finale del [[Torneo di Viareggio 1994]], chiusasi dopo un [[calcio di rigore]] trasformato da [[Alessandro Del Piero]] al 105';<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,32/articleid,0727_01_1994_0047_0032_10487939/|titolo=Il Viareggio è bianconero|pubblicazione=La Stampa|autore=Aurelio Benigno|data=17 febbraio 1994|pagina=34}}</ref> sempre nello stesso anno il golden goal decise un altro torneo giovanile, l'[[Campionato europeo di calcio Under-21 1994|Europeo Under-21]], con la finale tra {{NazNB|CA|ITA||Under-21|h}} e {{NazNB|CA|PRT||Under-21|h}} interrotta dalla marcatura di [[Pierluigi Orlandini]] al 97'. A livello professionistico, la prima finale assegnata al golden goal fu invece quella di [[Football League Trophy]], che nel 1995 vide il {{Calcio Birmingham City|NB}} superare il {{Calcio Carlisle United|NB}} con la rete di Paul Tait al 103'.<ref>{{cita news|lingua=en|url=http://www.independent.co.uk/sport/frys-delight-as-carlisle-succumb-to-sudden-death-1616946.html|titolo=Fry's delight as Carlisle succumb to sudden death|pubblicazione=The Independent|autore=Trevor Haylett|data=24 aprile 1995}}</ref> Un golden goal decise, l'anno dopo, la finale del {{EC|1996}} vinto dalla {{NazNB|CA|DEU}} contro la {{NazNB|CA|CZE}}, risolta da [[Oliver Bierhoff]] al 95'. Negli anni seguenti, il golden goal
L'introduzione della regola fu pensata per cercare di stimolare un maggior gioco offensivo, riducendo così il ricorso ai tiri di rigore: si ottenne però l'effetto opposto in quanto, spesso, le squadre adottavano un gioco più difensivo onde evitare di subire una rete, a quel punto, irrecuperabile; era inoltre opinione comune che la regola mettesse eccessiva pressione all'[[Arbitro (calcio)|arbitro]]. Anche per tale motivo, nel 2002 la [[Union of European Football Associations|UEFA]] varò una sua variante, il [[silver goal]]. Tale regola prevedeva che la segnatura di una rete nei tempi supplementari non avrebbe posto fine all'incontro, ma la frazione di gara sarebbe stata comunque portata a termine: se una delle due squadre avesse chiuso il primo tempo supplementare in vantaggio, si sarebbe aggiudicata la vittoria; in caso di pareggio, invece, l'incontro sarebbe proseguito sino al 120' ed eventualmente ai rigori. Anche in questo caso l'applicazione della regola non fu imposta obbligatoriamente. Dati gli scarsi riscontri, nel febbraio del 2004 l'[[International Football Association Board|IFAB]] decise di rimuovere entrambe le regole: dopo il {{EC|2004}}, golden e silver goal vennero quindi aboliti.
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