Frattura (medicina): differenze tra le versioni

Le fratture sono classificate secondo diversi criteri.

 

 

- ''fratture traumatiche'': avvengono in un osso con normale resistenza meccanica;

- ''fratture da durata (o da stress)'': tipica degli sportivi, viene causata da microtraumi reiterati in un osso con normale resistenza meccanica (si verificano lentamente).

 

 

- ''fratture ad alta energia'' (si creano tante linee di frattura);

- ''fratture a bassa energia'' (tipica degli anziani, per incidenti, patologica, maltrattamenti su bambini).

 

 

- ''fratture epifisiarie'': coinvolgono l'articolazione dove l'osso epifisario è avvolto da cartilagine la quale permette un perfetto movimento tra le ossa. In questo tipo di fratture la cartilagine si rompe ed è necessaria l'operazione chirurgica per la ricostruzione articolare. È una frattura di facile guarigione in quanto le epifisi sono altamente vascolarizzate.

- ''fratture diafisiarie'': se il soggetto è giovane è più facile sia netta e diretta, se il soggetto è anziano è più frequente essa sia indiretta e a spirale.

 

 

 

 

- ''fratture chiuse'': dove la [[derma|pelle]] è intatta e non si riscontrano monconi ossei sporgenti (l'osso non comunica con l'esterno);