UTET: differenze tra le versioni

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→‎Cenni storici e opere: replaced: e '90 → e novanta, anni '80 → anni ottanta, typos fixed: ⌊⌊⌊⌊M0⌋⌋⌋⌋ ⌊⌊⌊⌊M1⌋⌋⌋⌋ ⌊⌊⌊⌊M12⌋⌋⌋⌋thumb|Stand UTET al Salone del Libro di Tor using AWB
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La casa editrice nasce a [[Torino]] nel 1791 dall'attività dei librai fratelli Pomba.
 
È il figlio di Giovanni, [[Giuseppe Pomba]] (1795 &nbsp;– 1876) a trasformare la piccola bottega familiare in un'impresa editoriale tipografica ed a fondare la UTET nel 1854, costituendo la società anonima con l'attuale denominazione Unione Tipografico-Editrice Torinese. L'indirizzo editoriale è già tracciato nella mente di Pomba: le opere enciclopediche e quelle di vasta sintesi nei diversi campi del sapere. Nascono così le prime grandi opere: la ''Biblioteca popolare'', la ''Storia universale'' di [[Cesare Cantù]], l<nowiki>'</nowiki>''Enciclopedia popolare''. Affermatasi definitivamente negli anni trenta del [[XX secolo]] con la collana per ragazzi ''[[La scala d'oro]]'', anche per merito della vendita rateale attraverso agenzie diffuse su tutto il territorio nazionale, a partire dal dopoguerra la UTET si specializza ulteriormente nelle grandi opere, tra le quali spiccano il ''Grande dizionario enciclopedico'' fondato da [[Pietro Fedele]], il ''Grande dizionario della lingua italiana'' fondato da [[Salvatore Battaglia]], il ''Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti'' diretto da [[Alberto Basso]].
 
Altro rilevante settore quello riservato ai classici, che costituiscono una raccolta amplissima dei testi fondamentali del pensiero umano in tutti i campi, dalla letteratura (italiana, latina, greca) alla filosofia, dal pensiero politico a quello religioso, scientifico, storiografico e pedagogico. Forte di una tradizione editoriale specializzata che risale alla metà dell'Ottocento, la UTET vanta una posizione di rilievo anche nel settore giuridico (riviste specializzate, raccolte di leggi e commentari, manuali universitari, editoria elettronica) e in quello della medicina e delle scienze tecniche. A cavallo tra gli anni '80ottanta e '90novanta, la casa editrice attraversa un periodo di forte espansione. Nel 1985 viene costituita la consociata UTET Libreria, nel 1988 nasce UTET Periodici Scientifici e nel 1990 viene acquisita la casa editrice [[Petrini Editore|Petrini]]. Nel 1995, insieme a [[Messaggerie Italiane]], viene acquisita [[Garzanti Editore|Garzanti Editrice]], della quale UTET manterrà poi il pieno controllo nel settore delle vendite rateali (Garzanti Grandi Opere) delle opere linguistiche (Garzanti Linguistica) e della scolastica (Garzanti Scuola).
 
Nel 2002 la UTET viene acquisita dal gruppo [[De Agostini]], che detiene ancora oggi la proprietà del marchio. Nel 2005 vengono cedute le attività nel settore del diritto e delle scienze tecniche al gruppo [[Wolters Kluwer]]. Nel gennaio 2013 il gruppo De Agostini perfeziona la cessione della partecipazione in UTET alla società FMR Art'è, cedendo cioè il settore delle grandi opere e delle opere di pregio distribuite attraverso il canale della vendita diretta. Nel marzo 2013 vengono cedute le attività del settore scienze mediche.