Capitano Flint: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 2:
{{Personaggio
|medium = Letteratura
|immagine =
|didascalia =
|nome = Captain John Flint
|lingua originale = [[Lingua inglese|Inglese]]
Riga 15:
== Descrizione ==
Si tratta di uno spietato [[pirateria|pirata]] che nasconde il proprio favoloso tesoro, frutto di innumerevoli arrembaggi e scorrerie, su un'isola sperduta, presumibilmente nei [[Caraibi]] . Sbarcato su di essa con altri fuorilegge della sua ciurma, torna alla nave ''Tricheco'' (''Walrus''), ormeggiata nei paraggi, solo. Il ritrovamento della [[mappa]], unico indizio lasciato dal [[Filibusta|filibustiere]] circa il nascondiglio del leggendario tesoro, costituisce il nucleo narrativo del libro.<ref>Stevenson, De Agostini, pag. 85</ref>
Riga 21:
Nel romanzo non compare come personaggio attivo: la sua personalità e la sua vita sono tratteggiate dalle parole dei suoi ex compari di bordo, in particolare il cuoco e pirata [[Long John Silver]], che possiede tra l'altro un [[pappagallo]], di [[specie]] non espressamente dichiarata nel testo, il cui nome riecheggia quello del crudele Flint. Espressioni quali "''Pezze da otto''" o "''Per le corna di Belzebù''", intercalate nel corso della narrazione come pronunciate dalla bestiola, rimangono vive nella memoria del lettore e riassumono in maniera eloquente lo spirito dell'opera: non a caso essa si chiude proprio con la reminiscenza, da parte del protagonista, del volatile e delle sue caratteristiche strida:
"''Quella di Flint era la ciurma più feroce dell'oceano. Il diavolo in persona non sarebbe andato per mare con loro!''"<ref>Stevenson, De Agostini, pag. 64</ref>Erano settantacinque i membri del suo equipaggio, tra cui: ''Billy Bones'' (secondo, possessore della mappa), ''Cane Nero'', ''Pew'', [[Long John Silver]] (timoniere: Flint lo temeva!), ''Israel Hands'', ''Benjamin Gunn''.
|