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Il primo gruppo è sempre stato tenuto geneticamente separato dal secondo e ora (anno 2010) sono costituiti entrambi da circa 2.000 esemplari ciascuno (in totale, quindi, circa 4.000), in parte negli zoo e in parte in natura, ma sempre allo stato semibrado, salvo che alla [[Foresta di Białowieża]], dove vivono anche allo stato selvatico.
La reintroduzione in natura del bisonte europeo, iniziata nel 1951, ha avuto grande successo. La Foresta di Białowieża, tra la [[Polonia]] e la [[Bielorussia]], dà attualmente rifugio a 800 esemplari selvatici<ref name=climch>{{Cita news | nome = Gabriela | cognome = Baczynska | url = http://www.reuters.com/article/latestCrisis/idUSLN291035 | titolo = FEATURE-Climate change clouds fate of ancient Polish woods | data=28 settembre 2008 | pubblicazione = [[Reuters]] | accesso=28 settembre 2008}}</ref> provenienti dal gruppo "puro" di pianura. La specie vive anche in Russia, in alcune riserve forestali del [[Caucaso occidentale]] e nella Riserva Naturale di Prioksko-Terrasny.
Altre mandrie, sempre allo stato semibrado, vivono anche in [[Lituania]], [[UcrainaLettonia]], [[RomaniaUcraina]], [[Slovacchia]], [[Lettonia]], [[Kirghizistan]], [[Moldavia]] (dal 2005)<ref>[http://www.iatp.md/arii/text/eng/pad_domn_bison.htm Bison in the Republic of Moldova]</ref>, [[Spagna]] (dal 2010)<ref>[http://www.univision.com/contentroot/wirefeeds/world/8226775.shtml El bisonte europeo se reimplanta en España]</ref>, e [[Danimarca]] (dal 2012).<ref>{{Cita web|url=http://www.bbc.co.uk/news/world-europe-18355211|titolo=Denmark's Bornholm island gets rare bison from Poland|editore=bbc.co.uk|data=7 giugno 2012|accesso=9 giugno 2012}}</ref> e [[Romania]] (dal 2014).
Sono attualmente in corso progetti per reinserire due mandrie in Germania settentrionale, nella Riserva Naturale degli [[Oostvaardersplassen]], nel [[Flevoland]] ([[Paesi Bassi]]) e in [[Francia]]. <br>
In Italia, il bisonte europeo è visibile al ''[[Parco Natura Viva]]'' di Bussolengo (VR), dove viene allevato per essere poi reinserito in natura, grazie al programma "''REWILDING EUROPE''".
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