Gran Premio del Brasile 1979: differenze tra le versioni
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Sempre in tema di sicurezza venne anche prospettata l'ipotesi che potesse essere modificata la procedura di partenza per evitare altri incidenti.<ref>{{cita news|url=http://hemeroteca.mundodeportivo.com/preview/1979/02/01/pagina-24/1037785/pdf.html|titolo=Las salidas, un peligro que debe disminuirse|data=1-2-1979|accesso=12-9-2012|pubblicazione=[[El Mundo Deportivo]]|autore=|lingua=es|pagina=24}}</ref> In quanto agli standard di sicurezza delle monoposto, fu molto duro il giudizio di [[Clay Regazzoni]]:
{{Citazione|Qui si continua a parlare di colpe dei piloti senza pensare a problemi che sono più gravi. È vero che qualcuno di noi in alcune occasioni commette degli sbagli, ma questo è umano. Nessuno vuole provocare incidenti deliberatamente. Sarebbe un pazzo perché il rischio è enorme anche per chi causa dei guai. La realtà è un'altra: la verità è che oggi corriamo con macchine che sono il frutto di pura follia. Gli spazi per frenare si riducono di volta in volta, in curva si va come sui rettilinei, con il piede schiacciato a fondo sull'acceleratore. Volete sapere perché [[John Watson (automobilismo)|Watson]] ha provocato l'incidente di Buenos Aires? Perché era convinto che la sua macchina avrebbe potuto tenere la traiettoria esterna. Poi, quando si è accorto che mantenendo quella linea si sarebbe schiantato fuori pista, ha dovuto rientrare ed è accaduto quello che è accaduto. Si parla di progresso tecnico e di sviluppo delle macchine che poi si riverserà sulla produzione di serie. Questo è un enorme inganno.
Fu l'ultima volta che una gara di F1, valida per il mondiale, si corse a febbraio. Precedentemente si erano corsi in tale mese il [[Gran Premio d'Argentina 1960]] e il [[Gran Premio del Brasile 1973]].
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