Tour de France 1998: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Biz2 (discussione | contributi)
m Sistemazione automatica della disambigua: La Repubblica - Inversione di redirect La Repubblica (quotidiano)
Riga 169:
Delle 21 squadre partecipanti, 6 erano francesi, 6 italiane, 4 spagnole, 2 olandesi, 1 belga, 1 tedesca, 1 statunitense. I corridori partecipanti erano 52 italiani, 38 francesi, 29 spagnoli, 12 belgi, 11 olandesi, 8 tedeschi, 7 russi, 6 statunitensi, 5 svizzeri, 4 danesi, 3 colombiani, 3 australiani, 2 britannici, 2 kazaki, 1 estone, 1 svedese, 1 ceco, 1 portoghese, 1 ucraino, 1 finlandese, 1 austriaco, 1 polacco.
 
Numerosi i favoriti all'inizio della corsa: oltre al tedesco [[Jan Ullrich]], già vincitore del [[Tour de France 1997]], anche il trionfatore del [[Giro d'Italia 1998]] [[Marco Pantani]], il francese [[Laurent Jalabert]], lo spagnolo [[Abraham Olano]] e lo svizzero [[Alex Zülle]].<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/online/sport/tour/tour/tour.html?ref=search|titolo=Via al Tour con il Pirata: "Ma non prometto miracoli"|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|repubblica.it]]|autore=Eugenio Capodacqua|data=11 luglio 1998}}</ref> La sfida per la vittoria si ridusse però, a partire dalla seconda settimana, ad un duello tra Ullrich, in forza al [[Team Deutsche Telekom]], e Pantani, capitano della [[Mercatone Uno-Bianchi]]. Il "Pirata", dopo la vittoria in solitaria a [[Plateau de Beille]], prese la [[maglia gialla]] imponendosi in modo decisivo nella tappa con arrivo a [[Les Deux Alpes]]: nell'occasione fece il vuoto sul [[Colle del Galibier]] e guadagnò quasi nove minuti sull'avversario principale, giunto al traguardo insieme ai gregari [[Bjarne Riis]] e [[Udo Bölts]]. Ullrich vinse comunque tre tappe, due delle quali a [[Corsa a cronometro|cronometro]], ma nonostante una netta supremazia nelle prove contro il tempo (in tale specialità diede infatti un totale di 7 minuti a Pantani), dovette accontentarsi del secondo posto e della [[maglia bianca (Tour de France)|maglia bianca]] di miglior giovane, riservata agli Under 25. Su un totale di ventidue frazioni (considerando come unità pure il cronoprologo), Marco Pantani fu maglia gialla al termine delle ultime sette frazioni.
 
La sorpresa fu lo [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Bobby Julich]], sempre tra i primi, che si portò a casa il terzo posto, risultato in verità poi mai più raggiunto in carriera. L'altro tedesco [[Erik Zabel]], anch'egli della Deutsche Telekom, vinse per la terza volta consecutiva la [[maglia verde (Tour de France)|maglia verde]] della classifica a punti, pur non aggiudicandosi alcuna tappa (miglior [[Velocista (ciclismo)|velocista]] fu invece il [[Belgio|belga]] [[Tom Steels]], che ne vinse quattro, diventando così il corridore a vincere più frazioni in questa edizione). Il francese [[Christophe Rinero]], quarto a Parigi, fece sua la [[maglia a pois]] della classifica scalatori, complice l'esclusione prima di [[Richard Virenque]] e poi di [[Rodolfo Massi]]; la classifica a squadre andò alla [[Cofidis (ciclismo)|Cofidis]], capace di piazzare tre uomini nei primi dieci della generale (Julich, Rinero e [[Roland Meier]], settimo).