Stefano Harding: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
=== Origini ===
Stefano nacque nel 1059, in una nobile famiglia [[Sassoni|sassone]] dal nome Harding, a Merriot, paesino nei dintorni di [[Sherborne]], cittadina della contea del Dorset, nell'Inghilterra Meridionale.
In età giovane ebbe modo di viaggiare molto e sembra che molto presto fosse attratto dalla vita monastica, entrando nella famosa [[abbazia]] [[Ordine di San Benedetto|benedettina]] di Sherborne, ove prese i voti monastici. Ma poco tempo dopo avvenne l'invasione [[normanni|normanna]] e durante questo periodo lasciò la vita monastica e andò in [[Scozia]]. Successivamente si recò a Parigi per completare gli studi. Dopo poco tempo lo troviamo diretto a [[Roma]] per un pellegrinaggio penitenziale a motivo dell'abbandono della vita monastica; era accompagnato da un giovane chierico ed insieme avevano l'abitudine di recitare durante il cammino, l'intero salterio.
 
=== Molesme ===
Tornando da Roma verso l'Inghilterra, sostarono nell'abbazia di [[Molesme]] in [[Borgogna]], dove conobbero l'austero abate benedettino [[Roberto di Molesme]] che stava tentando una riforma dello spirito [[Congregazione cluniacense|cluniacense]], ritenuto ormai poco aderente al vero spirito monastico benedettino. Egli aveva fondato proprio a Molesme nel [[1075]] questo monastero conferendogli particolare austerità: tale caratteristica attrasse molto il giovane Stefano, che qui decise di fermarsi.
La notevole prosperità economica e le numerose filiazioni dell'abbazia di Molesme comportarono però la perdita progressiva dell'originaria austerità ed indussero l'abate Roberto, con alcuni monaci tra cui Stefano, a lasciare Molesme e fondare un nuovo monastero.
 
=== Cîteaux ===
Nel [[1098]], ottenuta l'approvazione dell'[[arcidiocesi di Lione|arcivescovo di Lione]] Ugo, Roberto, [[Sant'Alberico di Citeaux|Alberico]] e Stefano Harding fondarono un [[Abbazia di Cîteaux|nuovo monastero a Cîteaux]], a circa 20 chilometri dalla città di [[Digione]]. Qui era stato loro donato un terreno dal visconte Rinaldo di Beaume, forse parente dello stesso Roberto, ed erano giunti aiuti materiali da parte del duca di Borgogna, [[Oddone III di Borgogna|Eudes]].
 
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Ebbe notevoli impegni nel sanare i contrasti che si verificarono tra le diverse filiazioni; Stanco e malato si dimise dalla carica di abate nel [[1133]].
 
Morì il [[28 marzo]] [[1134]] a Citeaux, dove fu sepolto nella chiesa abbaziale, accanto al suo predecessore Alberico. Le due tombe furono poi spostate quando si costruì una nuova chiesa. Alla sua morte l'ordine contava settanta monasteri diffusi in tutta Europa.
 
Commemorato fino a poco tempo fa il [[17 aprile]] insieme a [[Roberto di Molesme]], il giorno della sua commemorazione è stato {{chiarire|recentemente|quando?}} fissato dal [[Martirologio Romano]] al [[28 marzo]].
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== Collegamenti esterni ==
* {{santiebeati|49800|santo Stefano Harding}}
 
{{Controllo di autorità}}