José Sánchez del Río: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
José Luis Sánchez del Río nacque il [[6 febbraio]] [[1913]] a [[Sahuayo]], nello stato di [[Michoacán]]. Frequentò la scuola nella sua città natale e successivamente a [[Guadalajara (Messico)|Guadalajara]], nello stato di [[Jalisco]]. Quando scoppiò la [[Guerra Cristera]] nel [[1926]], i suoi fratelli si unirono alle forze ribelli, e sebbene sua madre fosse contraria e il generale Prudencio Mendoza avesse inizialmente rifiutato il suo arruolamento, dopo l'insistenza di José venne arruolato e gli fu concesso di portare lo stendardo di guerra. I cristeros lo soprannominarono "[[Tarsicio|Tarcisius]]", il primo santo cristiano martirizzato nel tentativo di proteggere l'[[Eucaristia]] dalla [[profanazione]].
 
Durante una violenta battaglia, il [[25 gennaio]] [[1928]], il cavallo del suo generale fu ucciso e José gli cedette tempestivamente il suo così da permettergli di ritirarsi. I cristeros, a corto di munizioni, tentarono di coprire la ritirata ma alla fine l'esercito federale ebbe la meglio e riuscì a catturare diversi prigionieri, tra cui lo stesso José.
 
Il [[7 febbraio]] fu condotto nella sua città natale, Sahuayo, dove venne imprigionato in una chiesa parrocchiale ormai profanata e devastata dai federali. Il deputato Rafael Picazo che ebbe in custodia José insieme ad altri prigionieri, gli propose due alternative che lo avrebbero salvato dalla condanna a morte: pagare un riscatto di 5.000 pesos o accettare di essere mandato all'accademia militare; ma José rifiutò entrambe le proposte e rimase in prigionia fino al [[10 febbraio]] giorno in cui fu giustiziato.
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Nel frattempo continuarono le torture e il giorno della sua esecuzione, il [[10 febbraio]] gli fu scuoiata la pianta dei piedi e costretto a raggiungere a piedi il cimitero, dove posto davanti la fossa in cui sarebbe stato sepolto, fu pugnalato non mortalmente e gli fu chiesto di rinnegare nuovamente la sua fede, ma José ad ogni ferita gridava "Viva Cristo Re" e chiese poi di venire fucilato, ma il capitano, innervosito dall'atteggiamento del ragazzo gli sparò sul posto con la sua pistola. José ormai agonizzante morì dopo essere riuscito a tracciare una croce sul terreno con il suo sangue.<ref>Dalla rivista "Araldi del Vangelo", gennaio 2006, n. 25, pp. 23-25</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.santiebeati.it/dettaglio/92608|Voce sul beato José Sánchez del Rio dal sito santiebeati.it}}
* {{cita web|http://www.catholicnewsagency.com/news/14_yearold_mexican_martyr_to_be_beatified_sunday/|Articolo sul beato José Sánchez del Rio dal sito catholicnewsagency.com|lingua=En}}