Carlo Florimbi: differenze tra le versioni

Comincia la carriera da allenatore nella [[Società Sportiva Dilettantistica Santegidiese|Santegidiese]], in [[Serie D]]. Nel 1980-1981 subentra a campionato in corso a [[Paolo Ferrario]] e nella stagione successiva subentra a [[Dino Panzanato]] alla guida del [[Società Sportiva Teramo Calcio|Teramo]], in [[Serie C2]]; nonostante la crisi societaria, conclude entrambe le stagioni al 5º posto attirandosi l'interesse del presidente dell'[[L'Aquila Calcio 1927|Aquila]] Luigi Galeota che lo porta nel capoluogo abruzzese<ref>Dante Capaldi, ''L'Aquila Calcio, 70 anni di storia rossoblù'', CCE, L'Aquila, 1999, pag.138</ref>. Sotto la guida di Florimbi, i rossoblù mettono in mostra un ottimo gioco arrivando, nel 1982-1983, a sfiorare la promozione giungendo secondi ad una manciata di punti dalla [[Lodigiani Calcio|Lodigiani]] capolista<ref name="abruzzo24ore.tv"/><ref>Dante Capaldi, ''L'Aquila Calcio, 70 anni di storia rossoblù'', CCE, L'Aquila, 1999, pag.139</ref>.

 

 

Nel [[Serie C2 1994-1995|1994-1995]] inizia e termina il campionato alla guida del [[Football Club Matera]], in [[Serie C2]], trascinando i lucani sino alla 2ª posizione finale prima di perdere i play-off in finale contro il [[Savoia Calcio|Savoia]]<ref>[http://www.materacalciostory.it/index.php/storia/63-1994-95-matera-sport.html Stagione 1994-95] Materacalciostory.it</ref>. Rimane in [[Basilicata]], subentrando a campionato iniziato a [[Vito Chimenti]], anche la stagione seguente, dilaniata dalle vicessitudini societarie del club e conclusa a metà classifica. Dopo due stagioni al [[Associazione Calcio Rimini 1912|Rimini]] e [[Società Sportiva Chieti Calcio|Chieti]], passa a stagione in corso al [[Casarano Calcio|Casarano]] non riuscendo, tuttavia, ad evitarne la retrocessione nei dilettanti.