'o Re: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
EnzoBot (discussione | contributi)
m Normalizzo genere, replaced: |genere= → |genere =
Nessun oggetto della modifica
Riga 41:
==Trama==
 
[[Roma]], [[1862]]. [[Francesco II di Borbone]], re delle [[Regno delle Due Sicilie|Due Sicilie]] spodestato da [[Giuseppe Garibaldi|Garibaldi]] e costrtto a lasciare la [[Napoli|capitale]], trascorre il proprio esilio nella città pontificia insieme alla moglie [[Maria Sofia di Baviera|Maria Sofia]] e al fedele maggiordomo Rafele. L'ormai ex e giovane sovrano é preso dai pieno di sensi di colpa per non appareaver insaputo penaprendere le giuste decisioni per ladifendere perditail deltrono, proprioil regnosuo è un esilio malinconico é segnato dalla nostalgia per [[Napoli]] e dalle incomprensioni con la moglie, vissutala diquale fattomostra comeinvece unatutta liberazionela dapropria un'incombenzaostinazione nel voler recuperare il troppotrono grandeperduto.
 
Al fatalismo di ''Franceschiello'' si aggiunge la sua indole superstiziosa, che accentua i tratti profondamente napoletani del suo carattere. Il suo è un esilio malinconico, segnato dalla nostalgia per la città natale e dalle incomprensioni con la moglie, la quale mostra invece tutta la propria ostinazione nel voler recuperare il trono perduto.
 
Maria Sofia mantiene i contatti con i realisti, braccati come [[brigantaggio postunitario|briganti]] dal nuovo stato italiano, e cerca di spronare l'indolente marito alla riscossa contro gli invasori. Ma Francesco non ha né la voglia né i mezzi per condurre la battaglia a cui Maria Sofia lo istiga: la sua posizione economica si fa sempre più difficoltosa.