Budget: differenze tra le versioni

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Il '''bilancio di previsione''' è un documento [[contabilità|contabile]], che generalmente gli [[ente pubblico|enti pubblici]] e privati sono tenuti a redigere, in cui vengono stabiliti gli atti di previsione relativi a un futuro [[bilancio]], al fine di conseguire un determinato risultato. Esso rientra tra gli strumenti fondamentali di programmazione e di controllo dell'attività economica.
 
Esso viene anche detto '''budget''' (termine della [[lingua inglese]], derivato dal francese ''bougette'', traducibile in italiano come ''borsa''; la voce è poi rientrata in francese come "budget" <ref>Trésor de la langue française, ad vocem, vedi pagina internet http://www.cnrtl.fr/definition/budget </ref>).
 
Il termine è anche utilizzato fuori dell'ambito aziendale, sia con il suo significato di base, ristretto, ad esempio all'ambito familiare, e anche, impropriamente ma diffusamente, per indicare ''quanto c'è in cassa da spendere'' ossia la ''disponibilità'' del momento.
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La struttura essenziale del budget (previsioni) ricalca lo schema del bilancio di esercizio (risultati), e non potrebbe essere altrimenti, in quanto devono poter essere confrontati.
 
Una differenza fondamentale tra budget e bilancio è nel fatto che nel budget entrano in gioco anche le quantità (oltre ai valori monetari), sia nella stima dei ricavi, sia nei costi delle risorse necessarie alla produzione e ai servizi.
 
In piccole realtà aziendali, i due schemi sono pressoché identici.
 
Quale che sia la complessità operativa dell'azienda il budget è composto da due parti principali:
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In fase di programmazione di un lavoro/progetto il budget rappresenta il capitale disponibile come previsione di spesa per l'intera realizzazione del lavoro/progetto (costi per manodopera, progettazione, materiali, ecc.).
 
Il budget è articolato in quatto piani che sono redatti a livello dell'aziend anel suo complesso:<br/>
* piano degli investimenti (punto di partenza del budget in quanto non richiede ulteriori informazioni in input);
* piano economico: ricavi, costi, margini, utile;
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Le principali funzioni del budget oltre ad essere un documento di previsione sono:
* ''funzione di direzione'', è la chiara rappresentazione della ''traiettoria'' programmata del sistema impresa. Come strumento di pianificazione, il budget permette inoltre di prevedere i problemi e le difficoltà future e di decidere in anticipo le azioni necessarie per contrastarli;
 
* ''funzione di controllo e gestione'', controllare il sistema impresa significa fare in modo che la sua evoluzione segua la ''traiettoria'' programmata rappresentata dal budget anche quando si verificano eventi perturbatori che provochino deviazioni, ponendo in essere gli interventi necessari per correggere le deviazioni dal percorso prefissato;
 
* ''funzione di motivazione al coordinamento e alla cooperazione'', il budget, in quanto composto da parti coordinate, è un importante mezzo organizzativo in quanto contribuisce a rendere massimo il coordinamento, e automatica la cooperazione al raggiungimento degli obiettivi aziendali.
 
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I budget che abbracciano l'azienda nella sua totalità sono:
* budget degli investimenti: è il punto di partenza, perché non richiede informazioni da altri budget.Fornisce la variazione di capitale fisso al budget patrimoniale, gli ammortamenti al budget economico, i fabbisogni di risorse (uscite) al budget finanziario. Gli investimenti riguardano progetti proposti da tutte le aree: ricerca e sviluppo e produzione, marketing (pubblicità, mezzi di trasporto, depositi e filiali, ecc) e servizi amministrativi e generali (per sistemi informatici, per macchine e attrezzature d'ufficio, apertura nuove sedi);
* budget economico: costi e ricavi
* budget finanziario: flussi in entrata ed uscita. È composto da prospetto fonti-impieghi (autofinanziamento da gestione reddituale, aumenti di debiti a breve e lungo termine, disinvestimenti di capitale fisso e circolante; impieghi: inv.ti in immobilizzazioni, aumenti di crediti e scorte, rimborsi di debiti, pagamento di dividendi e rimborsi di capitale proprio), e dal budget di cassa o di tesoreria
* budget patrimoniale: Stato Patrimoniale alla data di chiusura dell'esercizio, che si ottiene aggiungendo per incremento o decremento i flussi del budget finanziario ai valori dello Stato Patrimoniale iniziale. È opportuno che sia redatto come riclassificato secondo criteri finanziari, per essere meglio confrontabile con budget finanziario e per aumentarne l'efficacia espressiva.
 
Il budget economico è a sua volta suddiviso in budget divisionali, di funzione (o operativi) ed eventualmente per progetto/commessa (che associa una linea di prodotti ad una classe di clientela: matrice prodotto/mercato). Il dato di base deriva dalla domanda di mercato a partire dalla quale viene redatto il budget delle vendite che è poi nettificato dalle esistenze iniziali di prodotti finiti per determinare il budget della produzione.
 
Nelle aziende manifatturiere che producono prodotti standardizzati (di cui è nota una [[distinta base]] e un cilo di produzione) conoscendo il coefficiente standard unitario fisico di impiego di ogni materia nel prodotto finito (e in modo analogo le ore di lavoro diretto necessarie per unità di prodotto) è possibile facilmente determinare: il budget dei consumi, del lavoro diretto, dei costi indiretti di produzione. Questo calcolo semi-automatico (o del tutto automatico) segue il processo del ''[[Material Requirements Planning]]'' con una logica ''backword'', che muove cioè "a ritroso", dal vertice del prodotto finito fino alle foglie ultime dell'albero (la distinta base), nettificando a ogni livello le rimanenze di magazzino. <br/>