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Nel settembre del [[1861]] nel territorio di Platì vi fu un violento scontro tra la banda di briganti capeggiati da [[Ferdinando Mittica]]<ref>[http://www.comune.plati.rc.it/home/Storia.html Cenni Storici<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> - ex ufficiale dell'esercito borbonico al quale si associarono i legittimisti del generale catalano [[José Borjés]] - ed i [[piemonte]]si con la vittoria di questi ultimi che uccisero il temibile brigante nei pressi di Natile, dopo un lungo inseguimento.
 
Altro cataclisma naturale che colpì il centro abitato fu il terremoto del 1908, che con epicentro tra Reggio e Messina, ebbe una forza tale da causare danni ingenti anche sino a Platì.
 
Il 18 ottobre 1951 il centro fu colpito dalla violenta alluvione che interessò l'Aspromonte orientale, causando la devastazione di parte del paese e la morte di 18 abitanti. All'indomani del tragico evento, l'allora Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi si recò in visita a Platì assicurando una pronta risposta del governo al dissesto idro-geologico.
L'alluvione determinò un esponenziale aumento dell'emigrazione - già iniziata a fine Ottocento verso le Americhe - con migliaia di platiesi che raggiunsero Usa, Canada, Argentina, Australia e Nord Italia.
 
Negli anni a seguire - e in maggior misura negli anni '70settanta e '80ottanta del XX secolo - le famiglie nobili e borghesi del paese furono costrette dai locali ad abbandonare il centro consegnandolo, di fatto, in mano alle famiglie di 'ndrangheta che tutt'oggi vi abitano.
Nello stesso periodo venivano uccisi un ex-Sindaco (Francesco Prestia, barbaramente trucidato con la moglie nell'abitazione coniugale) e un Sindaco in carica (Domenico Natale De Maio, vittima di un agguato automobilistico sulla strada provinciale che conduce dalla marina al centro aspromontano).
 
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* '''Chiesa di Maria SS. di Loreto''', edificata alla fine del Settecento, ha subito numerosi danneggiamenti, ad esempio nell'alluvione nel 1951, e relativi restauri, da ultimo quello del 2005.
 
* '''Monumento alle vittime dell'alluvione''', inaugurato nel 2009 dall'allora [[Commissario prefettizio]] in carica.
 
* '''Monumenti ai caduti platiesi delle due guerre mondiali:''' il primo si trova all'inizio della Via XXIV Maggio ed è stato realizzato negli anni '70settanta dalla allora amministrazione comunale; l'altro è situato all'ingresso della stazione dei Carabinieri, lungo la Via Roma, all'entrata del centro abitato.
 
==Evoluzione demografica e territorio==
{{Demografia/Platì}}
 
Il territorio comunale, tra i più vasti per estensione nella provincia, comprende le frazioni di Lauro, Senoli, Gioppo e Cirella quest'ultima la più popolosa tra le frazioni e famosa per la suggestiva Cascata dello Schioppo con un salto di 30 metri(a 360&nbsp;m mt. [[s.l.m.]]).
 
== Cultura ==
=== Eventi ===
* 3ª domenica di Agostoagosto - festa patronale in onore "da Maronna du Ritu" (Maria S.s. di Loreto)
* 3ª domenica di settembre - festa in onore di San Rocco