Kano (personaggio): differenze tra le versioni

Kano è il leader del Clan del Dragone Nero. A causa di questo è ricercato dalle Forze Speciali di [[Sonya Blade]]. Tempo prima del ''[[Mortal Kombat]]'', Kano aveva tentato di rubare l'Occhio di Shitan, ma fu sconfitto da [[Jax Briggs]]. Per vendetta, Kano tende una trappola alla squadra di [[Sonya Blade|Sonya]], uccidendo un suo compagno, e fugge sull'isola di [[Shang Tsung]]. Kano partecipa al torneo al quale si iscrive anche Sonya, ma i due non si affrontano e Kano riesce a fuggire.

In ''[[Mortal Kombat II]]'' lo si vede incatenato nell'arena di [[Shao Kahn]] insieme a Sonya.

In ''[[Mortal Kombat 3]]'' divenne il generale delle armate di Shao Kahn dopo aver ucciso [[Sheeva]] che stava per attaccare l'imperatore. Durante uno scontro con Sonya, cade da un grattacielo rischiando la morte ma riuscendo a sopravvivere.

Torna in ''[[Mortal Kombat: Deadly Alliance]]'', dove si mette al servizio dell'Alleanza Mortale di [[Shang Tsung]] e [[Quan Chi]]. Tuttavia, Kano non sa che, alleato con l'Alleanza Mortale, vi sono anche [[Mavado]] e [[Hsu Hao]] del Clan del Dragone Rosso, nemico del Dragone Nero. A Mavado era stato promesso dall'Alleanza che se avesse sconfitto lo spadaccino Kenshi, avrebbe poi potuto finalmente affrontare Kano. Mavado sconfigge [[Kenshi]] e ottiene la sua ricompensa. Mavado porta allora Kano nel suo nascondiglio per alcuni esperimenti. Questo giustifica dunque la sua assenza nel successivo ''[[Mortal Kombat: Deception]]''.

All'inizio di ''[[Mortal Kombat: Armageddon]]'' egli viene salvato da [[Taven]] dalla prigionia del Dragone Rosso. Kano spiega poi a Taven che gli "esperimenti" erano fatti su persone umane per trasformarle in veri e propri draghi rossi. Detto questo, Kano fugge. Nel suo finale nel gioco, Kano uccide Blaze e diventa un vero Drago Nero. In realtà, però, muore nel corso della battaglia presso la Piramide di Argus.