Palazzo Alfieri (L'Aquila): differenze tra le versioni

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|proprietario storico = [[Alfieri (famiglia)|famiglia Alfieri]]
}}
'''Palazzo Alfieri''', o '''Alferi'''<ref name="Touring">{{Cita|Touring Club Italiano||Touring, 2005}}, p. 119</ref>, è un [[palazzo]] storico dell'[[L'Aquila|Aquila]].
 
Dal [[1878]], per iniziativa di [[Barbara Micarelli]], il palazzo e l'attigua [[chiesa di Santa Maria degli Angeli (L'Aquila)|chiesa di Santa Maria degli Angeli]], sono la sede delle [[suore francescane missionarie di Gesù Bambino]]<ref name="Santi e Beati">{{cita web|url=http://www.santiebeati.it/dettaglio/95033|autore=santiebeati.it|titolo=Barbara Micarelli|accesso=18 giugno 2016}}</ref>, meglio noto come Istituto Santa Maria degli Angeli o Istituto delle Micarelli<ref name="Abruzzo Web">{{Cita news|lingua=|autore=Eleonora Marchini|titolo=L'AQUILA: I GIOIELLI DEL SISMA, SPUNTANO PITTURE MURALI DURANTE I RESTAURI DI PALAZZO ALFIERI|url=http://www.abruzzoweb.it/contenuti/palazzo-alfieri-spuntano-pitture-murali-durante-i-restauri/596964-302/|pubblicazione=abruzzoweb.it|data=18 giugno 2016}}</ref>
 
== Storia ==
Il palazzo nasce nel [[XV secolo]] come casa di villeggiatura di Fabrizio Alfieri, rampollo dell'[[Alfieri (famiglia)|omonima casata]]<ref name="AA.VV.">{{Cita|AA.VV.||AA.VV., 2009}}, p. 97</ref>. Gli Alfieri, o Alferi<ref name="Touring"/>, erano giunti in [[Abruzzo]] dall'[[Italia Settentrionale]] con Tommaso Alfieri — presumibilmente originario di [[Lodi]] o da [[Verona]] — nella prima metà del [[Quattrocento]], dedicandosi poi in città al commercio della lana e acquisendo rapidamente prestigio<ref name="AA.VV."/>. Alcune decorazioni di carattere [[architettura medievale|medievale]], tuttavia, fanno presupporre la presenza di una preesistenza prima dell'edificazione del palazzo.
 
Sul finire del [[XVI secolo]] il palazzo venne affiancato dalla gentilizia [[chiesa gentiliziadi Santa Maria degli Angeli (L'Aquila)|chiesa di Santa Maria degli Angeli]]<ref name="AA.VV."/> mentre nei secoli successivi fu sottoposto a numerosi ampliamenti e modifiche. Nel [[1878]], proprio all'interno del complesso, [[Barbara Micarelli]] fondò l'[[Suore francescane missionarie di Gesù Bambino|Istituto Santa Maria degli Angeli]], dando vita anche ad una scuola per l'educazione femminile che ha caratterizzato la formazione delle donne aquilane di [[Ottocento]] e [[Novecento]] e che è ancora oggi in attività<ref name="AA.VV."/>.
 
Gravemente danneggiato dal [[terremoto dell'Aquila del 2009]], il palazzo è stato dichiarato inagibile e sottoposto a lavori di consolidamento e restauro<ref name="Ministero">{{cita web|autore=[[Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti]]|url=http://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=cm&o=vd&id=3164|titolo=Lavori di consolidamento e restauro conseguenti al sisma 6/04/2009, di Palazzo Alfieri. - Istituto S. Maria degli Angeli - Via Fortebraccio, 56 - L'Aquila - II lotto|accesso=18 giugno 2016}}</ref>. Durante le fasi di ricostruzione sono stati riportati alla luce alcuni affreschi [[XV secolo|quattrocenteschi]] raffiguranti scene allegoriche, fregi e stemmi<ref name="Abruzzo Web"/>
 
== Descrizione ==
Il palazzo, dall'impianto planimetrico piuttosto complesso, occupa l'intero isolato tra [[via Fortebraccio]], [[decumano]] orientale della città, via Barbara Micarelli, vicolo di Santa Maria degli Angeli e le [[Mura dell'Aquila]]. La facciata principale è su via Fortebraccio, posta in continuità strutturale con la piccola chiesa di Santa Maria degli Angeli che costituisce l'angolo meridionale del palazzo.
 
La facciata principale è su via Fortebraccio, suddivisa in due parti: la prima è più antica, a tre livelli, di carattere [[architettura rinascimentale|rinascimentale]] con vistosi apparati decorativi [[XIV secolo|trecenteschi]] quali le finestre a [[bifora]] dei piani superiori<ref name="Touring"/><ref name="AA.VV."/> mentre la seconda di chiaro stampo [[XVI secolo|cinquecentesco]]<ref name="Touring"/>. Conclude il prospetto la piccola [[chiesa di Santa Maria degli Angeli (L'Aquila)|chiesa di Santa Maria degli Angeli]] che costituisce l'angolo meridionale del complesso.
 
Internamente il palazzo presenta un'interessante sequenza di porticati, logge ed aule a soffitto ligneo che conducono lo sguardo ed il percorso verso l'ampio cortile rinascimentale a chiostro, al centro dell'edificio, circondato da un porticato in cui convivono arcate ogivali e arcate a tutto sesto<ref name="Touring"/><ref name="AA.VV."/>. La parte retrostante del complesso, adiacente alla cinta muraria, è invece più moderna, essendo stata realizzata prevalentemente nel [[XIX secolo]].
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
{{Bibliografia|AA.VV., 2009|
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== Voci correlate ==
* [[Alfieri (famiglia)]]
* [[Barbara Micarelli]]
* [[chiesa di Santa Maria degli Angeli (L'Aquila)|Chiesa di Santa Maria degli Angeli]]
* [[Palazzo Pica Alfieri]]
 
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{{Portale|architettura|L'Aquila}}
 
<nowiki>[[Categoria:Palazzi dell'Aquila|Alfieri]]
[[Categoria:Architetture medievali dell'Aquila]]
[[Categoria:Architetture rinascimentali dell'Aquila]]</nowiki>