Ministero della salute: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua|descrizione= istituzioni omonime di altri paesi|titolo=Ministero della Salutesalute (disambigua)}}
{{Organo governativo
|nome = Ministero della salute
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|data_creazione = [[2001]]
|creatore = [[Governo Berlusconi II]]
|predecessore = [[Ministero del Lavorolavoro, della Salutesalute e delle Politichepolitiche Socialisociali]]
|data_operativo =
|riforme = [[Riforma Bassanini]]
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}}
 
Il '''Ministero della Salutesalute''' è un [[dicastero]] con portafoglio del [[Governo italiano]], con compiti in materia sanitaria, di profilassi e raccordo con le istituzioni internazionali ed europee nel campo della [[salute]].
 
L'attuale ministro della Salutesalute è [[Beatrice Lorenzin]].
 
== Cenni storici ==
Le origini del Ministero sono da ricercare nel [[Regioregio Decretodecreto]] n. 255 del 9 ottobre [[1861]] che abolendo il '' Segretariato Generalegenerale del Ministero dell'Interno''interno, istituiva quattro direzioni generali, tra cui la '' Direzione Generalegenerale per le Opereopere Piepie e Carità''carità.
Tuttavia il R.D. n. 482 del 10 marzo [[1862]] ricostituì il '' segretariato generale'' sopprimendo nuovamente le direzioni generali.
Successivamente, con il Regioregio Decretodecreto n. 4707 del 3 luglio [[1887]] nasce la '' Direzione Generalegenerale della Sanitàsanità Pubblica''pubblica, sempre inquadrata presso il [[Ministero dell'interno]]<ref>[http://www.maas.ccr.it/h3/h3.exe/aguida/d648 Strutturazione del Ministero dell'Internointerno (Documentodocumento 648 di 58223) dal sito del Consorzio Roma Ricerche]</ref>.
 
La situazione rimane immutata fino nell'immediato secondo dopoguerra, quando con [[decreto legislativo luogotenenziale]] n. 417 del 12 luglio [[1945]], si giunge alla soppressione della Direzionedirezione Generalegenerale ed alla formazione di un Altoalto Commissariatocommissariato per l'Igieneigiene e la Sanitàsanità presso la [[Presidenza del Consiglio dei ministri]].
 
Formalmente infine il dicastero della salute nacque come Ministero della Sanitàsanità, con la legge 13 marzo [[1958]], n. 296 per scorporo dal [[Ministero dell'interno]], sotto il [[Governogoverno Fanfani II]], e con l'accorpamento delle funzioni dell'Alto Commissariocommissario per l'Igieneigiene e la Sanitàsanità.
 
Da semplice raccordo delle strutture sanitarie con la riforma di cui alla legge n. 833/1978 divenne il capofila del [[Servizio Sanitario Nazionale (Italia)|Servizio Sanitariosanitario Nazionalenazionale]]. Le sue funzioni variarono molto con il progressivo aumento delle competenze delle [[Regioni d'Italia|Regioni]]: infatti l'art. 117 Cost. che poneva la sanità tra le materie riservate alla competenza regionale.<br />
Con la [[Riformariforma Bindi]] e la [[Riformariforma Bassanini]] durante gli anni novanta le competenze del dicastero a livello centrale rimasero veramente poche, anche per la ulteriore modifica dell'art. 117 Cost. che demandò completamente le competenze di organizzazione sanitaria alle Regioni (riforma del Titolo V della Costituzione, costituzionalizzando quanto già fatto anni addietro con legge ordinaria ad opera dei governi dell'[[L'Ulivo|Ulivo]]).
 
Per tali ragioni la Riformariforma Bassanini sulla organizzazione di Governo, il D. Lgs. n. 300/1999, lo abolì (ma solo a far data dal [[2001]]) allorché le sue residue competenze sarebbero dovute passare all'istituendo [[Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali]]. In realtà, prima della reale attuazione della riforma Bassanini, tali competenze passarono al Ministero della salute, istituito con la legge n. 317 del 3 agosto [[2001]], dall'allora [[Governogoverno Berlusconi II]], scorporandole dal predetto Ministero, il cui nome venne modificato in [[Ministero del lavoro e delle politiche sociali]].
 
La [[legge finanziaria]] per l'anno [[2008]], (legge n. 244 del 24 dicembre 2007) dispose la ricostituzione dei 12 ministeri previsti dalla Riformariforma Bassanini del D. Lgs n. 300/1999, con il conseguente accorpamento del Ministero della salute nel predetto [[Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali]].
Dopo solo circa un anno si ritenne comunque necessario lo scorporo delle competenze sanitarie dal nuovo dicastero ed il Governo presentò un disegno di legge per la reistituzione del Ministero della Salutesalute.
 
Con la legge 13 novembre [[2009]] n. 172, entrata in vigore il 13 dicembre [[2009]], si realizzò infine lo scorporo del Ministero della Salutesalute dal predetto [[Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali]] e la contestuale reistituzione del [[Ministero del lavoro e delle politiche sociali]].
 
== Funzioni ==
Il Ministero della Salutesalute è l'organo centrale del [[Servizio Sanitario Nazionale (Italia)|Servizio Sanitariosanitario Nazionalenazionale]], cui sono attribuite le funzioni spettanti allo Stato in materia di tutela della salute umana, di coordinamento del Sistema sanitario nazionale, di sanità veterinaria, di tutela della salute nei luoghi di lavoro, di igiene e sicurezza degli alimenti, ferme restando le competenze esclusive delle Regioni che le esercitano tramite le [[Azienda sanitaria locale|Aziendeaziende Sanitariesanitarie Localilocali]]. Predispone il Piano sanitario nazionale, rappresenta l'elemento di raccordo con l'[[Organizzazione Mondialemondiale della Sanitàsanità]] - OMS e con l'[[Agenzia europea per i medicinali]] - EMA.
 
== Organizzazione ==
Il dicastero è organizzato con uffici a diretto riporto del vertice politico e con uffici amministrativi.
 
A diretto riporto del Ministroministro e dei Sottosegretarisottosegretari di Stato:
* gli Ufficiuffici di diretta collaborazione
* il Segretariato Generalegenerale
* la Bibliotecabiblioteca
 
L'organizzazione propria del dicastero è strutturata in quattro [[dipartimento|Dipartimentidipartimenti]] che a loro volta sono divisi in [[direttore generale|Direzionidirezioni Generaligenerali]]:
* il ''' Dipartimento della Qualità'''qualità, suddiviso in 3tre Direzionidirezioni Generaligenerali:
** DG Programmazione Sanitariasanitaria, Livellilivelli di Assistenzaassistenza e Principiprincipi Eticietici di Sistemasistema
** DG Risorse Umaneumane e Professioniprofessioni Sanitariesanitarie
** DG Sistema Informativoinformativo
* il '''Dipartimento dell'Innovazione'''innovazione, suddiviso in 3tre Direzionidirezioni Generaligenerali:
** DG Farmaci e Dispositividispositivi Medicimedici
** DG Ricerca Scientificascientifica e Tecnologicatecnologica
** DG Personale, Organizzazioneorganizzazione e Bilanciobilancio
* il '''Dipartimento Prevenzioneprevenzione e Comunicazione'''comunicazione, suddiviso in 3tre Direzionidirezioni Generaligenerali:
** DG Prevenzione Sanitariasanitaria
** DG Comunicazione e Relazionirelazioni Istituzionaliistituzionali
** DG Rapporti con l'Unione Europeaeuropea e Rapportirapporti Internazionaliinternazionali
* il '''Dipartimento per la sanità pubblica veterinaria, la nutrizione e la sicurezza degli alimenti''', suddiviso in 2due Direzionidirezioni Generaligenerali ed 1un Segretariatosegretariato:
** DG Sanità Animaleanimale e Farmacofarmaco Veterinarioveterinario
** DG Sicurezza degli Alimentialimenti e della Nutrizionenutrizione
** Segretariato nazionale della Valutazionevalutazione del Rischiorischio della Catenacatena Alimentarealimentare
 
== Strutture periferiche ==
Dal ministero dipendono i seguenti uffici territoriali:
* 12 [[USMAF|Ufficiuffici di sanità marittima, aerea e di frontiera - USMAF]], sono gli uffici del Ministero situati nei maggiori porti ed aeroporti al fine di monitorare il rischio di malattie importate dall'estero
* 17 [[UVAC|Ufficiuffici Veterinariveterinari per gli Adempimentiadempimenti degli obblighi Comunitaricomunitari - UVAC]] curano l'assistenza tra autorità amministrative nazionali e comunitarie in materia di legislazione veterinaria e zootecnica, presenti su tutto il territorio nazionale
* 38 [[Posti di Ispezione Frontaliera|Postiposti di Ispezioneispezione Frontalierafrontaliera - PIF]], sono gli uffici del dicastero che effettuano i controlli di frontiera in materia di sanità animale
* 27 [[SASN|Serviziservizi Assistenzaassistenza Sanitariasanitaria Navigantinaviganti - SASN]], ossia uffici dipendenti dal Ministero che forniscono assistenza sanitaria al personale in navigazione marittima o aerea
 
== Comando Carabiniericarabinieri per la Tutelatutela della Salutesalute ==
[[File:Sede Carabinieri NAS.jpg|thumb|Sede NAS a Roma.]]
{{Vedi anche|Comando Carabiniericarabinieri per la Tutelatutela della Salutesalute}}
Dal Ministroministro della Salutesalute dipendono funzionalmente il Comando Carabiniericarabinieri per la Tutelatutela della Salutesalute (già NAS) con un Comandocomando Centralecentrale, 3tre Comandicomandi di Gruppogruppo Tutelatutela Salutesalute (Gruppigruppi TS) e 35 Nucleinuclei Antianti-Sofisticazionisofisticazioni (NAS) presenti su tutto il territorio nazionale.
 
== Enti vigilati ==
Sotto la supervisione del ministro della Salutesalute solo posti, altresì, vari enti che compongono il [[Servizio Sanitariosanitario Nazionale (Italia)|Servizio Sanitario Nazionale]]nazionale, che trovavano nel ministero il proprio referente nazionale. Essi sono:
* il '''[[Consiglio Superioresuperiore di Sanitàsanità]]''', istituito dal Regioregio editto da [[Re]]re [[Carlo Alberto]] del 30 ottobre [[1847]], è l'organo consultivo tecnico-scientifico del Ministroministro della Salutesalute. L'attuale organizzazione e funzionamento del Consiglio Superioresuperiore di Sanitàsanità sono regolati dal [[decreto legislativo|D. Lgs.]] 30 giugno [[1993]], n. 266 e dal [[decreto ministeriale|DM]] 6 agosto [[2003]] n. 342, che prevedono cinque sezioni, le quali si occupano delle varie tematiche di natura sociale e sanitaria.
* l''''[[Istituto Superioresuperiore di Sanitàsanità]]''', regolato da D. Lgs. 29 ottobre 1999, n.419, quale organo tecnico-scientifico del Sistema Sanitariosanitario Nazionalenazionale. Ha funzioni di ricerca, sperimentazione, controllo, documentazione e formazione per quanto concerne la salute pubblica. È composto da laboratori di controllo e di ricerca.
* l''''[[ISPESL|Istituto Superioresuperiore per la Prevenzioneprevenzione e Sicurezzasicurezza del Lavorolavoro - ISPESL]]''', è l'ente pubblico che esercita, in materia di salute, funzioni e compiti tecnico-scientifici e di coordinamento tecnico. È organo tecnico-scientifico del Servizio Sanitariosanitario Nazionalenazionale ed è centro di riferimento nazionale di informazione, documentazione, ricerca, sperimentazione, controllo e formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza e benessere nei luoghi di lavoro;
* l''''Agenzia nazionale per i Serviziservizi Sanitarisanitari Regionaliregionali - AGENAS''', è un ente con personalità giuridica di diritto pubblico che svolge un ruolo di collegamento e di supporto decisionale del Ministero e le Regioni sulle strategie di sviluppo del Servizio sanitario nazionale;
* gli '''Istitutiistituti di Ricoveroricovero e Curacura a Caratterecarattere Scientificoscientifico - IRCCS''', sono Istitutiistituti di Ricoveroricovero e Curacura a Caratterecarattere Scientificoscientifico, ospedali di eccellenza che perseguono finalità di ricerca nel campo biomedico ed in quello della organizzazione e gestione dei servizi sanitari, sotto la vigilanza del Ministero;
* gli '''[[Istituti Zooprofilatticizooprofilattici Sperimentalisperimentali|Istitutiistituti Zooprofilatticizooprofilattici Sperimentalisperimentali - IZS]]''', sono enti sanitari di diritto pubblico dotati di autonomia gestionale ed amministrativa, che rappresentano lo strumento tecnico ed operativo del Servizio Sanitariosanitario Nazionalenazionale per quanto riguarda: la sanità animale, il controllo di salubrità e qualità degli alimenti di origine animale, l'igiene degli allevamenti ed il corretto rapporto tra insediamenti umani, animale ed ambientale. Sono 10 e raggruppano in ambito sovraregionale le competenze in materia;
* l''''[[Agenzia italiana del farmaco|Agenzia italiana del farmaco - AIFA]]''', è organismo di diritto pubblico che opera sulla base degli indirizzi e della vigilanza del Ministero, in autonomia, trasparenza ed economicità, in raccordo con le Regioni, l'Istituto Superioresuperiore di Sanitàsanità, gli Istitutiistituti di Ricoveroricovero e Curacura a Caratterecarattere Scientificoscientifico, le Associazioniassociazioni dei pazienti, i medici e le società scientifiche, le imprese produttrici e distributrici di farmaci, al fine di definire gli standard;
* la '''[[Croce Rossa Italiana|Croce Rossa Italiana - CRI]]''', quale ente di assistenza sanitaria in collegamento con la [[Croce Rossa Internazionale]] ove occorra soccorso, sia in tempo di guerra che di pace.
 
== Commissioni ed organi consultivi ==
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* Gruppo di lavoro sullo stato vegetativo e di minima coscienza
* Commissione interministeriale in materia di biotecnologie
* Centro Nazionalenazionale Prevenzioneprevenzione e Controllocontrollo Malattiemalattie (CCM)
* Commissione Unicaunica sui Dispositividispositivi Medicimedici (CUD)
* Tavolo di lavoro sugli interventi sanitari e di riabilitazione in favore delle persone con disabilità
* Commissione Nazionalenazionale per la Formazioneformazione Continuacontinua in Medicinamedicina
* Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici in sanità
* Comitato Paripari Opportunitàopportunità (CPO)
* Osservatorio nazionale per la libera professione intramuraria
* Commissione sulla appropriatezza delle prescrizioni
* Commissione Nazionalenazionale per la definizione e l'aggiornamento dei Livellilivelli essenziali di assistenza
* Gruppo Pariteticoparitetico per l'attuazione del programma "Guadagnare Salutesalute"
* Commissione Nazionalenazionale della Ricercaricerca Sanitariasanitaria
* Gruppo di lavoro tecnico - scientifico nel settore della ricerca biomedica
* Consulta tecnica permanente per il sistema trasfusionale
* Commissione per la protezione degli animali da allevamento e da macello
* Comitato Nazionalenazionale per la Sicurezzasicurezza Alimentarealimentare (CNSA)
* Commissione Unicaunica per la Dieteticadietetica e la Nutrizionenutrizione
* Commissione Consultivaconsultiva per i prodotti fitosanitari
* Commissione consultiva per il rilascio delle licenze di pubblicità sanitaria