Tradizionalismo (politica): differenze tra le versioni

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Il '''tradizionalismo''', conosciuto anche (principalmente in [[Canada]] e nel [[Regno Unito]]) come '''toryismo''', descrive una [[filosofia politica]] e [[cultura]]le situata nell'alveo del [[conservatorismo]], che sottolinea la necessità - filosofica, etica e pratica - dei principi della [[Giusnaturalismo|legge naturale]] e dell'[[Morale|ordine morale trascendente]], della [[tradizione]], dell'unità [[organicismo|organica]] e [[gerarchia|gerarchica]], della [[ruralismo|vita rurale]], del [[classicismo (arte)|classicismo]] e della cultura elevata, e della [[Fedeltà (legame)|fedeltà]]<ref>Frohnen, Bruce, Jeremy Beer, and Jeffrey O. Nelson, ed. (2006) ''American Conservatism: An Encyclopedia'' Wilmington, DE: ISI Books, pp. 870-875.</ref>.
 
Alcuni tradizionalisti hanno abbracciato i termini di "[[Reazione (politica)|reazione]]" e "[[controrivoluzione]]", riferendosi alla decadenza della società provocata dall'[[illuminismo]]. Poiché i conservatori tradizionalisti hanno una [[Gerarchia|visione gerarchica]] della società, spesso, anche se non sempre - si pensi ai tradizionalisti dell'Antica Roma che sostenevano la ''[[Repubblica romana|res publica]]'' - essi difendono una struttura politica di tipo [[Monarchia|monarchico]] come l'assetto sociale più naturale e benefico. Non mancano però altri modelli governativi, come la citata [[Aristocrazia|repubblica aristocratica]] d'ispirazione [[Repubblica Romana|romano]]- [[Repubblica (Platone)|platonica]] e la [[democrazia organica]], sostenuta dal [[fascismo]]. Il tradizionalismo - sebbene non si incarni in un preciso modello politico - è esistito dacché è cominciata la civiltà; la sua espressione contemporanea, tuttavia, si sviluppò nel [[XVIII secolo]], soprattutto in risposta alla [[guerra civile inglese]] e alla [[Rivoluzione Francese]]. Spesso è un'idea legata alla [[Destra (politica)|destra]], ma vi sono anche pensatori culturalmente tradizionali ma che non si identificano in quest'area politica.