Governo Dessolles: differenze tra le versioni

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Essa venne rigettato dalla maggioranza liberale (i cosiddetti '[[dottrinario|dottrinari]]') della Camera dei deputati. Ciò che indusse, il 17 novembre [[1819]], le dimissioni del [[Jean-Joseph Dessolles|Dessolles]], del [[Joseph-Dominique Louis|barone Louis]] e del [[Laurent de Gouvion-Saint Cyr|Gouvion Saint Cyr]].
 
In conseguenza [[Luigi XVIII di Francia|Luigi XVIII]] affidò l'incarico al ministro degli interni [[Élie Decazes]] (che già nel governo [[Jean-Joseph Dessolles|Dessolles]] era, con il ministro della giustizia<ref>''le garde des Sceaux'', guardiano dei sigilli, nei termini dell’epocadell'epoca, ricalcati sulla costituzione [[Gran Bretagna|britannica]]</ref> [[Hercule de Serre|Pierre Hercule, conte di Serre]], la vera testa pensante del governo) a formare un nuovo ministero, chepotesse appoggiarsi su una maggioranza di centro-destra e potesse ottemperare all'impegno di introdurre la richiesta modifica della legge elettorale: al [[Jean-Joseph Dessolles|Dessolles]] successe, quindi, il 19 novembre [[1819]], il [[governo Decazes|governo]] del [[Élie Decazes|Decazes]].
 
La vigente [[Carta francese del 1814|Carta del 1814]] non prevedeva fiducia parlamentare, né la figura del primo ministro: i singoli ministri erano emanazione del potere esecutivo, strettamente identificato con la persona del sovrano e, quindi, le date di entrata in carica e dimissioni dei singoli ministri, differiscono, talvolta, leggermente le une con le altre. <br/>