Mileto (mitologia): differenze tra le versioni

Secondo la mitologia, Mileto nacque nell'isola di [[Creta]], figlio del dio [[Apollo]] e di una tale Areia<ref name="Apollodoro">Pseudo-Apollodoro, ''[[Biblioteca (Pseudo-Apollodoro)|Biblioteca]]'', 3,1,2.</ref>, ragazza cretese la quale temendo l'ira del padre nascose il neonato nel letto, ma che quando questi lo trovò lo accettò chiamandolo Mileto<ref name="ApollonioRodio">[[Scolio]] di [[Apollonio Rodio]], ''[[Le Argonautiche]]'', 1, 185.</ref>. Un'altra fonte lo vuole sempre figlio del dio Apollo, ma questa volta concepito da [[Acacallide]], figlia di [[Minosse]], leggendario re [[Civiltà minoica|minoico]]: secondo quest'altra leggenda, Acacallide temeva l'ira del padre, ma a soccorrerla fu lo stesso Apollo che mandò dal cielo alcune lupe per accudire il piccolo<ref name="AntoninoLiberale">[[Antonino Liberale]], ''[[Le metamorfosi (Antonino Liberale)|Le Metamorfosi]]'', 30.</ref>; una terza fonte<ref name="ApollonioRodio" /> lo vuole figlio di [[Eussantio]] (o ''Eussanzio'', altro figlio del re [[Minosse]]) e di una donna [[Telchini|telchina]]; un'ultima fonte lo vuole infine come figlio di una tale Deione<ref>[[Ovidio]], ''[[Le metamorfosi (Ovidio)|Le Metamorfosi]]'', 9, 442.</ref>.

Il ragazzo era molto amato sia dal re Minosse sia da suo fratello [[Sarpedonte (figlio di Europa)|Sarpedonte]]. I due allora decisero di far scegliere al piccolo con chi voler andare a vivere: quest'ultimo scelse Sarpedonte e Minosse, per ripicca, esiliò Sarpedonte e Mileto dall'isola di [[Creta]] (questa è una delle tre cause secondo la narrazione mitica per le quali Sarpedonte fu cacciato da Creta). Quindi, sotto il consiglio di Sarpedonte, Mileto ormai cresciuto si trasferì dapprima a [[Samo (isola)|Samo]] e poi nella regione della [[Caria]] dove fondò poi la ''[[polis]]'' di Mileto, che proprio da lui prende il nome<ref name="Apollodoro" /><ref name="ApollonioRodio" /><ref name="AntoninoLiberale" />. Il mito descrive inoltre che l'eroe, prima della fondazione del centro, uccise il gigante [[Asterio (mitologia)|Asterio]], figlio di [[Anatto]]; ed è secondo questodopo quest'evento che la regione della città di Mileto, originariamente conosciuta come "Anattoria", cambiò denominazione in Caria<ref>[[Pausania il Periegeta|Pausania]], ''[[Periegesi della Grecia]]'', 7, 2, 5.</ref>.

Sposò [[Ciane]] ed ebbe due figli: un maschio, chiamato [[Cauno]], e una femmina chiamata [[Biblide]], che secondo la leggenda intrattenne rapporti incestuosi con lui<ref name="AntoninoLiberale" /><ref>Ovidio, ''Le Metamorfosi'', 9, 446 - 665.</ref><ref>[[Partenio di Nicea|Partenio]], ''TormentiStorie eroticierotiche'', 11.</ref><ref>[[Conone (grammatico)|Conone]], ''Narrazioni'', 2.</ref><ref>Scolio di [[Teocrito]], ''Idilli'', 7, 115.</ref>.