Versione delle 14:53, 22 lug 2016 modifica Pequod76 (discussione \| contributi) Utenti autoverificati 132 661 modifiche m Annullata la modifica 82163575 di 151.47.189.167 (discussione) perdonami, hai corretto una cosa che non hai compreso sostituendola con una cosa senza senso ← Differenza precedente		Versione delle 23:57, 8 ago 2016 modifica annulla 95.160.158.79 (discussione) →‎Preposizioni in italiano Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Differenza successiva →
Riga 16: * <u>locuzioni prepositive</u>: sono gruppi di due o più parole, di cui l'ultima è sempre una preposizione mentre la prima (o le prime) possono essere altre preposizioni (''d'in su'' la vetta, ''fra di'' noi, ''a tra'' poco), nomi (''a scapito della'' precisione, ''di fianco a'' voi, ''per mezzo di'' trucchi) oppure avverbi e modi avverbiali (''accanto a'' ciascuno, ''di là dai'' monti, ''insieme col'' vento). Non tutte le preposizioni semplici si '''possono''' unire all'articolo determinativo a formare preposizioni articolate; ~~non~~si chiamano così perché sono appunto articolate da due termini messi insieme. Non lo fanno ''tra'' e ''fra'' mentre le preposizioni articolate formate col ''per'' sono oggi desuete. Forme scisse delle altre preposizioni articolate (come ''a lo'', ''a gli'', ''su le'' ecc.) erano molto diffuse ancora nel primo Novecento. Al contrario, nello stesso periodo erano preferite le forme contratte ''pel'' e ''pei'' anziché ''per il'' e ''per i'', oggi invece raccomandate insieme con le analoghe ''per lo'', ''per la'', ''per gli'' e ''per le''.<ref>[[Aldo Gabrielli]], ''Dizionario linguistico moderno'', Milano, Mondadori, 1961 (3ª ed. riveduta e ampliata), pp. 504-505.</ref> {\| class="wikitable" style="text-align: center;" \|-

Preposizione: differenze tra le versioni