John Louis Esposito: differenze tra le versioni

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Ha anche dato alle stampe ''Islam and Politics'' nel 1984 e ''Islam: The Straight Path'' nel 1988. Entrambi i lavori hanno ottenuto un lusinghiero successo di vendita, tanto da originare un buon numero di successive edizioni. Oltre a più di 35 libri pubblicati, è direttore di varie opere edite a Oxford, inclusa la ''The Oxford Encyclopedia of the Modern Islamic World'', ''The Oxford History of Islam'', ''[[The Oxford Dictionary of Islam]] e ''The Oxford Encyclopedia of the Islamic World'' (5 volumi, editi nel 2008) e gli ''Oxford Islamic Studies Online''.<ref name=IDbio/>
 
Nel 1988 è stato eletto presidente della [[Middle East Studies Association of North America]] (MESA), l'organizzazione di studiosi accademici [[Orientalistica|orientalisti]]. È stato anche presidente dell'[[American Council for the Study of Islamic Societies]]. È stato vice presidente del Board of Directors of the [[Center for the Study of Islam & Democracy]] dal 1999 al 2004 ed è membro del World Economic Forum’sForum's Council of 100 Leaders e dell'High Level Group of the U.N. [[Alleanza delle Civiltà|Alliance of Civilizations]]. A recipient of the American Academy of Religion’sReligion's 2005 Martin E. Marty Award for the Public Understanding of Religion and of Pakistan’sPakistan's Quaid-e-Azam Award for Outstanding Contributions in Islamic Studies, in 2003 he received the School of Foreign Service, Georgetown University Award for Outstanding Teaching.<ref name=IDbio/>
 
Esposito ha fondato il ''Center for Muslim-Christian Understanding'' nella Georgetown University, di cui è direttore, contribuendo con l'[[Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"]] a organizzare un convegno che ha destato grande interesse e scalpore per avere avuto tra i suoi contributori, accanto ai massimi esperti italiani, anche personaggi discussi come [[Tariq Ramadan]] e [[Rashid Ghannushi]]<ref>Quest'ultimo rinunciò ad essere presente dopo la pubblicazione di un duro editoriale a lui ostile redatto da [[Magdi Allam]] e pubblicato da [[Paolo Mieli]] nella prima pagina del [[Il Corriere della Sera|Corriere della Sera]].</ref><br />