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[[File:Papiro Artemidoro.jpg|thumb|Un frammento del [[papiro di Artemidoro]].]]
[[File:POxy3679 Parts Plato Republic.jpg|thumb|Frammento
[[File:Papyrus9-10jhdtaegypten.jpg|thumb|Lacerto di papiro islamico egiziano del [[IX secolo|IX]]-[[X secolo]].]]
In [[filologia]], un '''frammento''' è una frase o porzione di testo largamente ''corrotto'' o lacunoso sulla quale si cerca di ricostruire l'opera originaria oppure il pensiero dell'autore. Il frammento, assieme ovviamente all'opera eventualmente pervenuta completa, è una fonte primaria.
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== Origine e importanza ==
<bɾFonte frequente di opere frammentarie sono frustoli papiracei arrivati ai giorni nostri attraverso modalità anche insolite. Alcune elegie del poeta spartano [[Alcmane]], ad esempio, sono state trovate su [[papiro|papiri]] utilizzati per avvolgere [[mummia|mummie]].
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{{vedi anche|Ossirinco|Papirologia|Qumran}}
Ad [[Ossirinco]] fu rinvenuta, a partire dal [[1896]], una mole impressionante di papiri completi e frammentariː tra le opere rinvenute nell'area sono degni di menzione poemi di [[Pindaro]], frammenti di [[Saffo]] ed [[Alceo]], brani di [[dramma|drammi]] di [[Eschilo]], [[Sofocle]] ed [[Euripide]] e una cospicua porzione delle opere di [[Menandro]]. Furono anche trovati i più antichi e completi [[diagramma|diagrammi]] di [[Euclide]] e, tra i papiri storici, un'ampia sezione delle ''[[Elleniche di Ossirinco]]'', opera anonima relativa agli anni [[396 a.C.|396]]-[[395 a.C.]], frammenti di autori anonimi quali il cosiddetto ''[[Fragmentum Grenfellianum]]'' o, su un quaderno scolastico, la ''[[Costituzione degli Ateniesi]]'' aristotelica, mentre, fra i testi cristiani greci e latini, frammenti del [[Vangelo di Tommaso]], dell'[[Apocalisse di Baruch]], del [[Vangelo degli Ebrei]] e di un'opera di sant'[[Ireneo di Lione]]. I papiri rinvenuti sono conservati al [[British Museum]], mentre la pubblicazione degli ''Oxyrhyncus papyri'', iniziata nel [[1898]], continua tuttora e ha superato i sessanta volumi.
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Altro prezioso ritrovamento archeologico è stata la scoperta delle undici grotte di [[Qumran]], nei pressi del [[Mar Morto]], in [[Israele]], avvenuta dal [[1947]] al [[1956]], dove sono stati rinvenuti, tra l'altro, papiri manoscritti della [[Bibbia]]. Le grotte facevano parte di una biblioteca probabilmente ancora funzionante nel [[I secolo]] d.C.
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In [[filosofia]] la presenza dei frammenti degli antichi pensatori è spesso preziosa per tentare di risalire al corretto pensiero del filosofo, anche se spesso la frammentarietà del testo, lo rendono decontestualizzato e fonte di divergenti interpretazioni. Anche in [[filologia]] la corruzione massiccia di un testo rende spesso difficile un univoco accordo da parte degli studiosi, soprattutto nei casi di attribuzione.
== Nomenclatura ==
I frammenti di uno scritto (o dell'intera opera di un autore, come nel caso di Saffo) vengono catalogati con diciture articolate grossomodo nella modalità seguente: "Nome opera o Nome autore Fr. 123x stringa", dove "Fr." sta per "frammento", "123" è il numero del frammento, "x" individua eventuali versioni differenti dello stesso scritto in due frammenti differenti, e "stringa" è il nome del luogo di ritrovamento o del filologo o del primo traduttore. Ad esempio:
{{citazione|Le stelle attorno alla bella luna<br />di nuovo celano il luminoso sembiante<br />quando, piena, più risplende<br />in terra.|Saffo, Fr. 15 Gallavotti}}
Tale frammento è denominato anche come "Fr. 34 Voigt" oppure "Fr. 34 V. (= 15 G.)", dal fatto che [[Carlo Gallavotti]], come pure [[Eva-Maria Voigt]], sono filologi ed editori dei brani pervenutici di Saffo. Per i frammenti di dimensioni cospicue e di argomento chiaro e definito o particolarmente noto si può posporre un breve titolo.
== Le raccolte complessive più notevoli ==
(tra parentesi viene indicato, laddove di uso comune, la sigla adottata in sede di citazione internazionale)
=== Epica ===
* G. Kinkel, ''Epicorum Graecorum Fragmenta'', Leipzig, Teubner, 1877 (''EGF'').
* A. Bernabé, ''Poetae Epici Graeci. Testimonia et fragmenta'', pars I, ''Poetarum epicorum graecorum testimonia et fragmenta'', Leipzig, Teubner, 1996; pars II (fascc. 1-3), ''Orphicorum et Orphicis similium testimonia et fragmenta'', Leipzig, Teubner, 2005.
* O. Kern, ''Orphicorum Graecorum Fragmenta'', Berlin 1922.
=== Lirica ===
* J.U. Powell, ''Collectanea Alexandrina'', Oxford 1925 (''CA'').
* D.L. Page, ''Poetae Melici Graeci'', Oxford 1962 (''PMG'').
* E. Lobel-D. Page, ''Poetarum Lesbiorum Fragmenta'', Oxford 1963.
* M.L. West, ''Iambi et elegi Graeci'', Oxford 1971-72.
* D.L. Page, ''Supplementum Lyricis Graecis'', Oxford 1974 (''SLG'').
* P.J. Parsons-H. Lloyd-Jones, ''Supplementum Hellenisticum'', Berlin-New York 1983 (''SH'').
* W. Morel, ''Fragmenta poetarum Latinorum Epicorum et Lyricorum: Praeter Ennium et Lucilium'', Leipzig, Teubner, 1995.
=== Teatro ===
* A. Nauck, ''Tragicorum Graecorum Fragmenta'', Lipsia 1889 (''TrGF'').
* A. Olivieri, ''Frammenti della commedia greca e del mimo nella Sicilia e nella Magna Grecia'', Napoli 1930.̽
* C. F. L. Austin, ''Comicorum Graecorum Fragmenta in papyris reperta'', Berlin, De Gruyter, 1973.
* B. Snell, ''Tragicorum Graecorum Fragmenta'', Gottingen 1974- (''TGF'').
* R. Kassel-C. Austin, ''Poetae Comici Graeci'', Berlin-New York, De Gruyter, 1983-2001 (8 voll.) (''PCG'').
=== Storiografia ===
* H. Peter, ''Historicorum Romanorum Reliquiae'', Leipzig, Teubner, 1870-1914 (2 voll.) (''HRR'').
* F. Jacoby, ''Die Fragmente der Griechischen Historiker'', Berlin 1923- (''FrGrHist'').
=== Oratoria ===
* E. Malcovati, ''Oratorum Romanorum Fragmenta'', Torino, Paravia, 1976 (''ORF'').
=== Filosofia ===
* H. Diels, ''Poetarum Philosophorum Graecorum Fragmenta'', Berlin 1901.
* H. Diels-W. Kranz, ''Die Fragmente der Vorsokratiker'', Berlin 1951-52 (VI edizione) (''D.-K.'').
* H. von Arnim, ''Stoicorum Veterum Fragmenta'', Lipsia 1903 (''SVF'').
== Bibliografia ==
* ̟''Tradizione dei classici. Trasformazioni della cultura'', a cura di A. Giardina, Bari, Dedalo, 1986.
* B.M.W. Knox-P.E. Easterling, ''Libri e lettori nel mondo greco'', in ''Letteratura Greca della Cambridge University'', 1. ''Da Omero alla Commedia'', Milano, Mondadori, 1987.
== Voci correlate ==
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* {{cita web|http://frammstorgr.uniroma2.it/|I Frammenti degli Storici Greci (FStGr)}}
{{portale|antica Grecia|archeologia|letteratura}}
[[Categoria:Filologia]]
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