Aquila di sangue: differenze tra le versioni
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L''''aquila di sangue''' è stato un metodo di tortura e di esecuzione che è a volte menzionato nelle [[Saghe degli Islandesi|saghe norrene]]. Consisteva nel separare le [[costole]] della vittima dalla [[spina dorsale]], rompendole in modo tale da farle assomigliare ad un paio di ali insanguinate, ed estrarre i polmoni dalla cassa toracica, per poi adagiarli sulle spalle in modo che ricadessero sul petto. {{cn|Del [[sale]] era spruzzato sulle ferite.}} Vittime di questo metodo di esecuzione sono menzionate nella [[scaldo|poesia scaldica]] e nelle saghe norrene, e si ritiene che anche il Re [[Aelle II di Northumbria|Ælle II di Northumbria]], [[Halfdan]] figlio del Re [[Harald I di Norvegia|Haraldr Hárfagri]] di Norvegia, Re [[Edmondo dell'Anglia orientale|Edmondo]], Re [[Máel Gualae mac Donngaile|Maelgualai]] di Munster, e forse l'arcivescovo [[Alphege|Ælfheah]] abbiano subito questa tortura.
L'atto di effettuare questo supplizio è descritto come "tagliare l'aquila di sangue".
==Nei media==
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*Una canzone dell'album Deceiver of the Gods del gruppo melodic death metal Amon Amarth si intitola Blood Eagle (aquila di sangue in italiano)
*La tortura è citata nel programma [[1000 modi per morire]].
* La tortura viene eseguita da [[Ragnarr Loðbrók|Ragnar Lothbrok]] nel [[
* La canzone Blood Eagle Wings del gruppo heavy metal [[Anthrax]] parla appunto di questa tortura.
* La canzone Blood Eagle del gruppo Melodic Death Metal [[Amon Amarth]] parla di un vichingo che effettua la tortura sull'omicida della sua famiglia.
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