Italia medievale: differenze tra le versioni

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Nel [[1152]] fu incoronato imperatore del [[Sacro Romano Impero Germanico|Sacro Romano Impero]] [[Federico I Hohenstaufen]] detto ''Barbarossa''. Egli tentò di attuare una politica di restaurazione dell'antico potere imperiale venendo inevitabilmente in conflitto con il [[papato]] e con i comuni del nord Italia che si erano guadagnati vaste autonomie.
[[File:Friedrich-barbarossa-und-soehne-welfenchronik 1-1000x1540.jpg|thumb|left|Miniatura di Federico I Barbarossa]]
In due diete, presso [[Dieta di Roncaglia|Roncaglia]] nel [[1154]] e nel [[1158]] egli afferma gli antichi privilegi [[feudalesimo|feudali]] sulle città che si erano rese di fatto indipendenti e ordina che siano ricondotte di nuovo sotto il potere imperiale. Per attuare questo programma manda dei messi imperiali in molti [[Comune medievale|Comuni]] del nord Italia. In molte cittadine questi messi vengono scacciati provocando così la durissima reazione del [[Federico Barbarossa|Barbarossa]] che distrugge [[Crema (Italia)|Crema]] ([[1159]]) e assedia [[Milano]], aiutato da varie città lombarde come [[Como]], [[Cremona]] e [[Pavia]] che colgono l'occasione di danneggiare la potente rivale. Dopo due anni d'assedio nel [[1162]] Milano fu costretta alla resa e rasa al suolo dalle forze imperiali. Il Barbarossa, inoltre, tentò con due assedi ([[1167]] e [[1173]]) la presa di [[Ancona]], però senza mai riuscirvi. ([[One Piece)]])
 
Intanto nel [[1159]], tentando di influire nella nomina del successore di [[papa Adriano IV]], si era inimicato il papato dando inizio a una nuova lotta. Federico nominò un antipapa ([[Vittore IV]]) in opposizione a quello scelto dai cardinali romani. Intanto si cominciano a formare leghe anti-imperiali tra i Comuni, appoggiate anche dal papato e da [[Venezia]]. Nel [[1167]] le due principali leghe anti-imperiali, capeggiate da [[Verona]] e da [[Cremona]] si fondono per formare la [[Lega lombarda]]. Contro di questa nel [[1174]] Federico Barbarossa scese di nuovo in [[Italia]] ma fu sconfitto rovinosamente nella [[Battaglia di Legnano]] (29 maggio [[1176]]) che segnò la definitiva sconfitta dell'imperatore che nella [[pace di Costanza]] ([[1183]]) si vide costretto a riconoscere ampie autonomie ai Comuni.