Pensiero di Agostino d'Ippona: differenze tra le versioni

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====Il problema trinitario====
[[File:Botticelli, pala di san barnaba, predella 02.jpg|upright=2|thumb|Lo studio gravoso del problema trinitario da parte di Agostino ha dato vita alla [[Legenda Aurea|leggenda]], qui raffigurata, di un suo incontro con un [[angelo]] in veste di fanciullo sul [[litorale laziale]] ([[Botticelli]], ''[[Pala di San Barnaba]]'', 1488 circa) <ref name="problema trinitario">Secondo la leggenda, per via del notevole impegno profuso da Agostino nel ''[[De Trinitate (Agostino d'Ippona)|De Trinitate]]'', un angelo gli avrebbe spiegato che il tentativo umano di comprendere appieno il mistero trinitario era come cercare di raccogliere tutta l'acqua del mare in una piccola buca sulla sabbia: l'episodio è riferito da diversi autori dell'antichità (cfr. ''[http://www.artestoriatarquinia.it/1993_Bollettino/BRUNORI%20E%20SANT%27AGOSTINO%20ALLA%20FONTANELLA.pdf Sant'Agostino alla fontanella]'').</ref>]]
Grande impegno richiese ad Agostino lo studio della natura della [[Santissima Trinità (cristianesimo)|Trinità cristiana]].<ref name="problema trinitario"/> Da giovane egli riteneva che questa fosse assimilabile alle tre [[ipostasi]] di [[Plotino]] ([[Uno (filosofia)|Uno]], [[Intelletto]] e [[Anima]]): la somiglianza con queste ultime gli risultò di grande conforto, incoraggiandolo a vedere nei [[dogma|dogmi]] cattolici una concezione tutt'altro che ripugnante alla filosofia, ma che anzi si accordava con essa.