Padmasambhava: differenze tra le versioni

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== Vita ==
La vita di Padmasambhava fuè arricchitaricca di cosìstorie tanteche possono apparire come miti o leggende, checome èaccade difficilespesso, rintracciarequando gliesseri elementidi storiciquesta daiimportanza datisi mitologiciincarnano.<br />
NacqueLa storia racconta che nacque nella valle dello [[Swat]] nell'[[VIII secolo]]. Sarebbe natoNato da un loto fiorito nel lago Dhanakosha (formatosi dalle lacrime del padre) come un bambino già di otto anni. Adottato e allevato dal re Indrabhuti dell'[[Uḍḍiyana]], lasciò il palazzo per dedicarsi al [[Buddhismo Vajrayana]] e divenne monaco. Giunto nel regno di Saor sposò, nonostante fosse monaco, la principessa Mandarava che divenne la principale delle sue yogini (in tutto ebbe cinque mogli, di cui due nepalesi e due tibetane).<br />
La tradizione attribuisce a Padmasambhava otto maestri:
* Dhanasamskrita,
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* Ludup Nyngpo e
* Rongbu Guhya (degli ultimi due rimane solo il nome in tibetano e non in sanscrito).
Accusato di aver ucciso con arti magiche un ministro fu cacciato da corte e praticò la meditazione nei cimiteri, sviluppando capacità magichenon duali.<br />
Tornato nello Swat con sua moglie rischiò il rogo da parte del re locale per essersi sposato da monaco, ma furono infine riconosciute le sue straordinarie capacità e infine fu graziato.<br />
Verso il [[786]] fu invitato in Tibet dal sovrano [[Trhisong Detsen]] (Khri-sron lde btsan) ([[742]]-[[797]]) su suggerimento del monaco buddhista [[Shantaraksita]] ([[750]] - [[802]]) che stava tentando la conversione della popolazione tibetana incontrando grandi difficoltà, forse per l'approccio troppo filosofico ed elitario.<br />
Giunto a una decina di chilometri da [[Lhasa]] si incontrò col sovrano Trhisong Detsen che era giunto per salutarlo. Si vuole che nell'occasione si sia verificato un terremoto.<br />
In Tibet Padmasambhava sposò la moglie di Trhisong Detsen, la tibetana Yeshe Tsogyal<ref>{{Cita pubblicazione|data=2015-04-03|titolo=Yeshe Tsogyal|rivista=Wikipedia|lingua=it|accesso=2016-09-06|url=https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Yeshe_Tsogyal&oldid=71759487}}</ref> (Ye-shes 'tsho-rgyal), che divenne la sua seconda più importante partner tantrica.<br />
Si suppone che Padmasambhava sia rimasto in Tibet per 12 anni, anche se la tradizione vuole che la sua permanenza sia durata appena 18 mesi.
[[File:Hepo_Ri.jpg|thumb|La collina di Hepo Ri vista dall'interno del monastero di Samye]]
 
L'impresa più importante di Padmasambhava fu la vittoria, avvenuta nelNel [[787]], suiriuscì a sconfiggere i demoni sulladella collina di Hepo Ri, grazie alle arti magiche e all'uso del ''vajrakila'' (vedi sotto la voce [[Vajra]]). Questa vittoria simboleggia la sconfitta inflitta alle divinità del Tibet pre-buddhista, e probabilmente ai loro seguaci che si opponevano alla costruzione del monastero buddhista, nonostante già dal [[779]] il sovrano Trhisong Detsen avesse proclamato il buddhismo religione di Stato.<br />[[File:Samye.jpg|thumb|upright=0.6| Monastero di Samye]]
Solo nello stesso anno della vittoria su demoni, infatti, il monaco buddhista Shantaraksita poté dare inizio ai lavori di costruzione del primo e più antico monastero buddhista in Tibet, di cui divenne il primo abate, a [[Samye]] (bSam-yas) nelle immediate vicinanze di Hepo Ri.