Discorso di Benito Mussolini del 3 gennaio 1925: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Contenuti: la arbitraria classifica di de felice fra gli studiosi è irrilevante, basta sapere che è autorevole (e lo è)
Riga 23:
L’Italia, o signori, vuole la pace, vuole la tranquillità, vuole la calma laboriosa; gliela daremo con l’amore, se è possibile, o con la forza se sarà necessario. Voi state certi che nelle 48 ore successive al mio discorso, la situazione sarà chiarita su tutta l’area, come dicono. E tutti sappiamo che non è capriccio di persona, che non è libidine di governo, che non è passione ignobile, ma è soltanto amore sconfinato e possente per la Patria.}}
 
In questo discorso si assunse "la responsabilità politica, morale e storica" di quanto era avvenuto in Italia negli ultimi mesi, discorso che è ritenuto dagli storici l'atto costitutivo del [[fascismo]] come regime autoritario<ref>[http://www.treccani.it/scuola/maturita/terza_prova/storia_contemporanea_in_immagini/3_1924_delitto_matteotti.html 1924, il delitto Matteotti]</ref> come afferma anche [[Renzo De Felice]],<ref>[http://www.einaudi.it/libri/libro/renzo-de-felice/mussolini-il-fascista-i/978880617762 Renzo De Felice, Mussolini il fascista I]</ref> consideratouno dadei alcunimaggiori il maggiore studiosostudiosi del [[fascismo]].<ref>{{cita|Vidotto|p. 21}}: "....Renzo De Felice, il maggiore studioso del fascismo italiano e il primo a fornire nuovi strumenti concettuali per l'analisi e la comprensione del ventennio fascista."</ref><ref>{{cita|Aga Rossi|p. 128.}}</ref>
 
I punti principali del discorso sono:<ref>[http://www.storiaxxisecolo.it/fascismo/fascismo10g.htm Il discorso di Mussolini sul delitto Matteotti]</ref>: