Titolo di viaggio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Club2birre (discussione | contributi)
ortografia
I controllori rivestono la qualifica di pubblico ufficiale
Riga 17:
Alcuni titoli di viaggio non devono essere vidimati: ad esempio, non si devono timbrare i biglietti ferroviari per treni nei quali la prenotazione è obbligatoria. Nel biglietto sono riportati numero del treno, orario e tratta di percorrenza, dati che impediscono di usare il biglietto due volte, anche se non è vidimato. In generale, possono non essere vidimati i titoli di viaggio associati ad una certa tratta e orario di percorrenza, o direttamente al mezzo di trasporto e al posto prenotato.
 
I controllori possono agire in collaborazione con agenti delle forze di polizia ovvero obbligare i trasgressori a scendere dal mezzo di trasporto. I controllori in generale non rivestono la qualifica di pubblici ufficiali - salvo casi in cui esistono leggi o sentenze specifiche di equiparazione, ad esempio per gli agenti di Trenitalia. Ai fini della qualifica di pubblico ufficiale non è giuridicamente rilevante il fatto che il controllore abbia un rapporto di lavoro dipendente con una società di diritto privato, ma il fatto che essi sono muniti di poteri autoritativi e certificativi e svolgenti una funzione amministrativa disciplinata da norme di diritto pubblico<ref>Cassazione, sentenza n.38389/2009</ref>. <br />
Il mancato pagamento delle sanzioni può comportare una denuncia per il reato di [[insolvenza fraudolenta]].<ref>Repubblica, venerdì 4 dicembre 2015, cronaca di Genova, p. XI. </ref>