Palestinesi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m apostrofo tipografico
Nessun oggetto della modifica
Riga 58:
Controversie sull'uso politico del termine sono sorte spesso, in base ad alcune dichiarazioni di leader palestinesi come [[Zuhayr Muhsin]].<ref>«Il popolo palestinese non esiste. La creazione di uno stato palestinese è solamente un mezzo per continuare la nostra lotta per l'unità araba contro lo Stato d'Israele. In realtà oggi non c'è differenza tra giordani, palestinesi, siriani e libanesi. Oggi parliamo dell'esistenza di un popolo palestinese per ragioni politiche e strategiche, poiché gli interessi nazionali arabi richiedono che venga assunta l'esistenza di un distinto “popolo palestinese” da opporre al sionismo. Per ragioni strategiche la Giordania, che è uno stato sovrano con confini ben definiti non può vantare diritti su Haifa e Jaffa mentre io, come palestinese, posso senz'altro vantare diritti su Haifa, Jaffa, Beersheva e Gerusalemme. Comunque nel momento in cui i nostri diritti saranno riconosciuti non attenderemo nemmeno un minuto per unire la Palestina alla Giordania.» (tratto da: James Dorsey, ''Wij zijn alleen Palestijn om politieke reden'', Trouw, 31 March 1977.</ref>
 
Il popolo palestinese è rappresentato davanti alla comunità internazionale dall'[[Organizzazione per la Liberazione della Palestina]] (OLP), nata nel 1964 e riconosciuta dall'ONU come rappresentante del popolo palestinese nel 1974. Nel 2012, l'ONU ha anche riconosciuto lo Stato di Palestina proclamato dall'OLP nel 1988.<ref name=IMEU>{{Cita web|titolo=Who Represents the Palestinians Officially Before the World Community?|editore=Institute for Middle East Understanding|data=2006–2007|accesso=27 luglio 2007|url=http://imeu.net/news/article0046.shtml}}</ref> In seguito agli [[accordi di Oslo]] tra Israele e OLP è stato istituito un organismo di auto-governo palestinese ad interim su parte della Striscia di Gaza e della Cisgiordania, detto [[Autorità Nazionale Palestinese]]. Essa ha organi legislativi con poteri sovrani, in particolare il [[Consiglio Legislativo Palestinese]] (o Parlamento palestinese) con sede a [[Ramallah]], i cui membri sono eletti a suffragio universale dagli abitanti dei [[territori palestinesi]].
 
== Demografia ==
 
Il totale della popolazione palestinese in tutto il mondo era stimato dall'Ufficio Centrale di Statistica dello [[Stato di Palestina]] in 12,37 milioni di persone alla fine del 2015: 4,75 milioni nello Stato di Palestina (di cui 2,9 milioni in [[Cisgiordania]] e 1,85 milioni nella [[Striscia di Gaza]]), 1,47 milioni in [[Israele]] (dove sono detti [[cittadini arabi di Israele]]), 5,46 milioni in Paesi arabi (soprattutto in [[Giordania]], [[Siria]] e [[Libano]]) e 685.000 nel resto del mondo.<ref name="PCBS"/> Al 1º gennaio 2015, 5.149.742 erano registrati dall'[[UNRWA]] come [[rifugiati palestinesi]] in [[Giordania]], [[Siria]], [[Libano]], [[Cisgiordania]] e [[Striscia di Gaza]]; di questi molti risiedevano nei [[campi-profughi palestinesi]].<ref name="UNRWA2015">{{cita web|titolo=UNRWA in figures|url=http://www.unrwa.org/sites/default/files/unrwa_in_figures_2015.pdf|pubblicazione=UNRWA}}</ref>
 
I palestinesi sono prevalentemente [[musulmani]] [[sunniti]], anche se vi è una significativa minoranza [[sciismo|sciita]] concentrata soprattutto nel sud del Libano. Gli appartenenti alla comunità [[cristianesimo|cristiana]] sono localizzati principalmente nei distretti di [[Betlemme]], Ramallah, Gerusalemme e nella regione della Galilea all'interno dello stato di Israele.
 
== Galleria d'immagini ==