Giovanni Brenna: differenze tra le versioni

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==Carriera==
[[Ala (calcio)|Ala]] sinistra brevilinea, abbastanza robusta, crebbe calcisticamente nel [[Monza Calcio|Monza]], squadra con la quale esordì ventenne in [[Serie B]], ma non riuscì a scendere più in campo in campionato in seguito. Giocò poi successivamente in [[Serie C]] con la [[Ascoli Calcio|Del Duca Ascoli]] dove mise in luce le sue doti di realizzarorerealizzatore.
 
Nel [[1962]] tornò in [[lombardia]] nel [[Associazione Calcio Fanfulla 1874|Fanfulla]] sempre in C e quindi, nel [[1965]], al [[Legnano Calcio|Legnano]] nella serie medesima.
 
A [[Legnano]] vinse nel [[1967]] la classifica dei cannonieri del girone A con 19 reti ed a quel punto si profilò per lui la tardiva ed ormai insperata occasione: l'esordio in [[Serie A]]. L'opportunità gli venne data da [[Paolo Mazza]] presidente della [[Società Polisportiva Ars et Labor 1907|SPAL]] che, orfano di [[Enrico Muzzio|Muzzio]] e [[Ivano Bosdaves|Bosdaves]], si convinse ad ingaggiare la piccola ala comasca con il vizio del goal.
[[File:Associazione Calcio Legnano 1969-1970.jpg|thumb|left|Brenna (in piedi, secondo da destra) nel Legnano del 1969-1970]]
 
Brenna esordì, assieme a [[Franco Tacelli]] e [[Alberto Reif]], in Serie A il 24 settembre 1967 a [[Ferrara]] contro la squadra che si laureerà quell'anno campione d'Italia: il [[Milan]]. In una gara in cui la SPAL mise in luce subito le sue pecche e che il Milan visevinse per 4 a 1, Brenna si distinse comunque per la sua effervescenza ed il senso della porta, segnando il suo primo goalgol in Serie A.
 
Alla fine del campionato Brenna risultò il capocannoniere biancoazzurro mettendo a segno 7 reti, una delle quali decisiva in una storica vittoria per 3 a 2 a [[Bologna]] contro i rossoblurossoblù dopo che il l'altro ex legnanese [[Domenico Parola|Parola]] aveva realizzato una incredibile doppietta.
 
Al termine del campionato la SPAL retrocede e Mazza pensa di affiancare a Brenna [[Alberto Orlando|Orlando]] ma l'ex nazionale si infortuna e Brenna, dopo una positiva partenza, si inceppa. La SPAL retrocede nuovamente e Brenna torna a [[Legnano]] per un altro campionato di Serie C dopo il definitivo ritiro.
Successivamente intraprende la carriera di allenatore allenando in [[Serie D]] ed in [[Serie C2]] e facendo il vice allenatore al [[Mantova Calcio|Mantova]].