Stazione di Roma Tiburtina: differenze tra le versioni

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=== L'incendio del luglio 2011 ===
Il 24 luglio 2011, intorno alle 4 di mattina, la stazione è stata colpita da un violento incendio che ha interessato la sala [[Apparato centrale a itinerari|apparati]] situata nel vecchio edificio, deputata alla circolazione ferroviaria<ref>{{cita web| titolo= | url=http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/incendio_tiburtina_emergenza_trasporti_fiamme_scatenate_da_malfunzionamento/notizie/157382.shtml | accesso=19 dicembre 2014 | sito=Il Messaggero | data=25 luglio 2011 | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140504052546/http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/incendio_tiburtina_emergenza_trasporti_fiamme_scatenate_da_malfunzionamento/notizie/157382.shtml | dataarchivio=4 maggio 2014 | urlmorto=no}}</ref><ref>[http://www.youreporter.it/foto_Incendio_alla_Stazione_Tiburtina_2 Foto da YouReporter]</ref><ref>[http://www.youreporter.it/foto_Incendio_alla_Stazione_Tiburtina Foto da YouReporter]</ref>. L'episodio non ha procurato feriti o vittime ma – trattandosi di un fondamentale nodo di scambio nazionale&nbsp;– l'intero traffico ferroviario nazionale ha subito cancellazioni, ritardi e deviazioni di percorso dei treni. I disagi si sono registrati per vari giorni anche sul traffico regionale. Anche la vicina [[Tiburtina (metropolitana di Roma)|stazione Tiburtina]] della linea B della metropolitana è stata temporaneamente chiusa e il rogo venne domato dai vigili del fuoco dopo 15 ore<ref name="Chiusura_indagini_incendio">{{cita web| titolo=Rogo alla stazione Tiburtina, tre manager verso il processo | url=http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/rogo_stazione_tiburtina_manager_ferrovie_elia/notizie/997332.shtml | accesso=19 dicembre 2012 | sito=Il Messaggero | data=6 novembre 2014 | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141219231621/http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/rogo_stazione_tiburtina_manager_ferrovie_elia/notizie/997332.shtml | dataarchivio=19 dicembre 2014 | urlmorto=no }}</ref>.
 
In seguito alle indagini è stata appurata la causa di natura elettrica, la quale sarebbe stata aggravata dalla mancanza di rivelatori di incendio e dell'assente compartimentazione dell'edificio, che provocò la rapida propagazione delle fiamme<ref name="Chiusura_indagini_incendio" />.