Lazzaro (mendicante): differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|altri significati riguardo San Lazzaro|San Lazzaro}}
{{Santo
|nome= San Lazzaro il lebbroso
|didascalia=Incisione raffigurante Lazzaro e il ricco Epulone
|note= Mendicante
|nato=
|morto=
|venerato da= Chiesa cattolica
|beatificazione=
|canonizzazione=
|santuario principale=
|ricorrenza= [[21 giugno]]
|attributi=
|patrono di= malati di [[lebbra]]
}}
{{quote biblico|C'era un uomo ricco, che vestiva di porpora e di bisso e tutti i giorni banchettava lautamente. <sup>20</sup> Un mendicante, di nome Lazzaro, giaceva alla sua porta, coperto di piaghe, <sup>21</sup> bramoso di sfamarsi di quello che cadeva dalla mensa del ricco [...]|Luca|16,19-31}}
▲[[File:La storia sacra-Il ricco Epulone ed il mendico Lazzaro.jpg|thumb|right|Lazzaro e Epulone]]
'''Lazzaro''' è il mendicante lebbroso protagonista della [[Parabola di Gesù]]: [[Lazzaro e il ricco Epulone]], riportata solo dal [[Vangelo di Luca]] ({{passo biblico|Lc|16,19-31}}). Non va confuso con [[San Lazzaro di Betania]], resuscitato da Gesù.▼
▲'''Lazzaro''' è il mendicante lebbroso protagonista della [[
{{senza fonte|Nonostante sia un personaggio di fantasia}}, la tradizione della Chiesa Cattolica lo venera come [[santi|santo]] protettore dei malati di [[lebbra]]; anche perché, essendo l'unico personaggio delle [[Parabola_di_Gesù|parabole di Gesù]] ad essere indicato con un nome proprio, molti ritengono che il racconto si riferisca a una persona realmente esistita. ▼
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I [[Lazzaretto|lazzaretti]] devono a lui il proprio nome, e molti paesi sorti attorno a questi antichi ospedali hanno Lazzaro come patrono.
[[Memoria (liturgia)|Memoria liturgica]] il [[21 giugno]].
==Voci correlate==
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