Biodiesel: differenze tra le versioni

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== Possibili sviluppi futuri: le biotecnologie ==
La produzione del biodiesel ovvero, diversamente dal biodiesel, di un [[gasolio]] non solo di origine biologica, ma anche ottenuto con processi biologici, potrebbe modificare le prospettive future, introducendo un [[gasolio]] di produzione interamente biologico prodotto per via biologica/biochimica. Infatti uno scienziato inglese, il professor John Love, che insegna biologia e dirige il laboratorio di ricerca in biotecnologie vegetali presso l'Università di [[Exeter]]<ref>cfr. www.biosciences.exeter.ac.uk/staff/academic/</ref> nella contea del [[Devon]] ([[Regno Unito|UK]]), ad esito di una ricerca svoltasi nel 2011/2012 e finanziata anche dalla famosa compagnia petrolifera Shell, ha ottenuto conferma nel giugno 2013 della producibilità di gasolio praticamente identico a quello di origine dal petrolio fossile tramite l'utilizzo di batteri geneticamente modificati, alimentati con sostanze zuccherine o zucchero, producendo in tal modo in laboratorio '''gasolio direttamente utilizzabile da solo per l'alimentazione di motori diesel''' attualmente in uso comune<ref name="Tommaso Varotti 2013">Tommaso Varotti, "Produrremo gasolio in laboratorio", settimanale Dipiù, n. 24 del 24 giugno 2013, pag. 60</ref>. La ricerca è stata avvalorata da conferme nel mondo scientifico<ref>la ricerca (con i risultati della sperimentazione) è pubblicata su www.pnas.org/content/early/2013/4/17/1215966110.abstract sotto il titolo "Syntesis of customized petroleum replica fuel molecules by targeted modification of free fatty acid pools in Escherichia coli", che in italiano può essere così tradotto: Sintesi di molecole di combustibile replica-petrolio personalizzate per la modifica mirata dei pool di acidi grassi liberi tramite il batterio (geneticamente modificato) Escherichia coli</ref>. La nuova biotecnologia di produzione funziona così: partendo dal fatto che molti batteri sono capaci di trasformare le sostanze loro date come nutrimento in altre sostanze chimiche, tramite l'ingegneria genetica si trasforma il comportamento di un essere vivente cambiandogli il codice genetico, cioè il libretto di istruzioni sul quale è codificata ogni singola funzione e processo biologico di quell'essere, realizzando così incroci di specie che non potrebbero avvenire in natura. In questa maniera il prof. John Love ed i suoi collaboratori hanno ottenuto batteri speciali, capaci di nutrirsi di zucchero e di produrre, quale "scarto" del loro processo di "digestione" dello zucchero, gasolio. Per ottenere questo risultato, si è incrociato il DNA del batterio ''Escherichia coli'' con quello del batterio ''Photorhabdus luminescens'' e del batterio ''Nostoc Puntiforme''. Il processo di produzione si svolge in speciali contenitori, definiti "reattori", in modo da poter garantire una separazione tra i batteri stessi e l'ambiente circostante, in modo da evitare qualsiasi contaminazione<ref name="Tommaso Varotti 2013"/>, sia con l'ambiente sia con le persone: il batterio Escherichia coli staziona infatti anche nell'intestino umano ed in alcune varianti si è rivelato, anche nel recente passato, pericoloso per la salute. Bellah
 
== Note ==