Helmut Berger: differenze tra le versioni

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Il successo giunse con ''[[La caduta degli dei]]'' ([[1969]]), diretto nuovamente da Visconti, il quale gli affidò la parte del nevrotico e decadente personaggio di Martin von Essenbeck<ref name=PA />. Il regista gli farà poi interpretare il ruolo dell'infelice sovrano [[Ludovico II di Baviera]] nel film ''[[Ludwig (film)|Ludwig]]'' ([[1973]]), nonché quello del cinico Konrad in ''[[Gruppo di famiglia in un interno]]'' ([[1974]]). Berger lavorò anche con [[Vittorio De Sica]] in ''[[Il giardino dei Finzi Contini (film)|Il giardino dei Finzi Contini]]'' ([[1970]]), vincitore del [[Premi Oscar 1972|premio Oscar 1972]] per il miglior film straniero e, sempre nel [[1972]], con [[Nelo Risi]] ne ''[[La colonna infame]]'', basato sul saggio ''[[Storia della colonna infame]]'' di [[Alessandro Manzoni]]. Nel [[1975]] fu il protagonista maschile di ''[[Salon Kitty]]'' di [[Tinto Brass]], e l'anno dopo del film ''[[Una romantica donna inglese]]'' ([[1976]]), diretto dal regista britannico [[Joseph Losey]].
 
Dopo la scomparsa di Visconti nel [[1976]], Berger entrò in un periodo di forte depressione (dichiarò di "essere divenuto vedovo a soli 32 anni") che, unita agli eccessi di una vita sregolata, lo costrinse a più di una sosta forzata<ref name=BE>''Le Garzantine - Cinema'', Garzanti, 2000, pag. 99</ref>, la prima nel [[1977]], quando rischiò ladi mortemorire per eccesso di stupefacenti<ref name=PA />. L'amico [[Claude Chabrol]] ingaggiò Berger nel [[1980]] nell'adattamento televisivo del romanzo ''[[Fantômas]]'', anche se con molte difficoltà. L'attore dovette affrontare sia la crisi cinematografica italiana sia il proprio declino fisico, e la mancanza di scritture lo costrinse a dirigere il suo percorso lavorativo al [[televisione|piccolo schermo]] e a film di poco rilievo. Durante gli [[anni 1980|anni ottanta]] partecipò alla terza stagione [[Stati Uniti d'America|statunitense]] della serie tv ''[[Dynasty]]''<ref>[http://www.lesinrocks.com/2011/11/13/cinema/helmut-berger-la-melancolie-dune-icone-117324/ Les Inrocks - Helmut Berger: la mélancolie d'une icône<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, nel [[1985]] al film di guerra ''[[Cold Name: Emerald]]'', per poi tornare in Italia nel [[1989]] e interpretare [[Egidio (personaggio)|Egidio]] nello sceneggiato tv ''[[I promessi sposi (sceneggiato televisivo 1989)|i Promessi Sposi]]''.
 
Nel [[1990]] [[Francis Ford Coppola]] lo scritturò per ''[[Il padrino - Parte III|Il Padrino III]]'', affidandogli il ruolo di [[Frederick Keinszig]], un ricco e potente banchiere [[Svizzera|svizzero]], ma fu un'importante collaborazione musicale a riportare Berger alla notorietà nel [[1992]]: lavorò infatti, con [[Madonna (cantante)|Madonna]] nel controverso video musicale di ''[[Erotica (singolo)|Erotica]]''<ref>{{cita web|titolo= Questa è la Madonna dei mille peccati|url=http://archiviostorico.corriere.it/1992/ottobre/03/questa_Madonna_dei_mille_peccati_co_0_9210033509.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/*/http://archiviostorico.corriere.it/1992/ottobre/03/questa_Madonna_dei_mille_peccati_co_0_9210033509.shtml|autore= Pozzi Gloria|data= 3 ottobre 1992|opera= [[Corriere della Sera]]|editore= [[RCS MediaGroup]]|pagina= 35|accesso= 25 maggio 2014}}</ref>. Nel [[1993]] ritrovò dopo molti anni un ruolo da protagonista nel film tedesco ''[[Ludwig 1881]]'', interpretando ancora il personaggio di ''Ludovico II''.