Ḥadīth: differenze tra le versioni

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'''HadíthḤadīth''' ({{arabo|حديث|Ḥadīth}},{{Audio|Hadith Nabawi Arabic pronunciation.ogg|<small> ascolta</small>}}) significa "racconto, narrazione" ed è in genere un singolo aneddoto di alcune righe sulla vita del [[profeta]] dell'[[islam]] [[Maometto]] (Muhammad), ma ha un significato molto più importante perché è parte costitutiva della cosiddetta [[Sunna]], la seconda fonte della Legge islamica (''[[shari'a|Sharīʿa]]'') dopo lo stesso [[Corano]]. Esistono milioni di ''ḥadīth'', classificati per [[isnad|isnād]] (catena di trasmissione) ed affidabilità. La collezione della totalità dei singoli ''ḥadīth'' costituisce appunto la [[Sunna]].
 
Secondo i [[musulmani]] il Corano è dettato parola per parola da Dio. Dunque se ne dovrebbero evitare interpretazioni troppo libere che potrebbero portare il fedele a travisare i comandamenti divini e quindi a peccare e a meritare la collera divina. I musulmani tuttavia sono perfettamente coscienti che il Corano è tutt'altro che facile da capire: sebbene sia scritto in "arabo chiaro", "parla per parabole" ([[sura]] XXXIX: [[Ayat|versetti]] 27 e 28) ed è dunque da interpretare, sia pure senza voli di fantasia.