Abū Ayyūb al-Anṣārī: differenze tra le versioni

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Appartenente al clan dei [[Banu Najjar]], dei [[Banu Khazraj]] (con cui Maometto era imparentato), e quindi deduttivamente di originaria fede ebraica, la sua fama è legata alla sua qualità di [[tradizionista (Islam)|tradizionista]] e divulgatore di un gran numero di ''[[ḥadīthʾaḥādīth]]'' che riguardano il Profeta e all'assoluta devozione nei confronti di quest'ultimo.
 
Abū Ayyūb fu uno dei primi convertiti. Partecipò alla [[al-'Aqaba|Seconda 'Aqaba]] e quando nel [[622]], anno dell'[[Egira]], Maometto giunse a [[Quba'|Qubāʾ]], fu il primo a offrirgli ospitalità nella propria abitazione. Maometto rimase nella sua casa circa sette mesi, fino al termine della costruzione dell'abitazione e della contigua prima [[moschea]] che l'[[Islam]] abbia mai avuto, all'interno della quale il profeta è sepolto, con accanto i due primi [[Califfi]].