Scrittura bustrofedica: differenze tra le versioni

Una '''scrittura bustrofedica''' è una [[scrittura]] che non ha una direzione "fissa" ma procede in un senso fino al [[margine (scrittura)|margine scrittorio]] e prosegue a ritroso nel senso opposto, secondo un procedimento "a nastro", senza "andate a capo" ma con un andamento che ricorda quello dei solchi tracciati dall'[[aratro]] in un campo. L'[[etimoetimologia]]logia della parola ricorda infatti l'andamento di un [[Bos taurus|bue]] durante l'[[aratura]] (dal [[lingua greca antica|greco antico]] βοῦς''boustrophēdón'', da ''boûs'' = "bue", e στρέφειν''strophé'' = "voltura, inversione", dal verbo ''stréphein'' = "girare, invertire", più ''-don'' = suffisso avverbiale di modo che sta per "alla maniera di").