Festa della Beata Vergine del Carmelo (Palmi): differenze tra le versioni

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L'icona della Madonna del Carmine è l'immagine sacra più riprodotta nelle nicchie e nei tabernacoli sparsi per la città di [[Palmi]].<ref name="VC"/> La Vergine è rappresentata nei seguenti luoghi:
 
* in un'edicola del Palazzo Mezzatesta, all'inizio del ''[[Corso Giuseppe Garibaldi (Palmi)|corso Giuseppe Garibaldi]]'', a ricordo del luogo in cui sostò la processione al momento del [[Miracolo della Madonna del Carmine di Palmi|terremoto e del miracolo del 1894]].<ref name="VC"/> Sotto l'edicola sono apposte tre lapidi marmoree. La prima fu realizzata dal canonico Domenico Alfarone subito dopo l'evento. La seconda, del [[1897]], riporta le indulgenze concesse da [[papa Leone XIII]] ai fedeli che pregheranno dinnanzi alla suddetta edicola mentre l'ultima fu realizzata dal Comune di Palmi in occasione del centenario del terremoto. Nel dettaglio le tre lapidi riportano le seguenti scritte:;
 
{{citazione|Trionfalmente portata / tra un popolo reverente ed attonito / pei prodigi operati / Maria Santissima del Carmelo / era qui pervenuta / allorché coronando i fasti gloriosi / di tante prove / di materna e soprannaturale protezione / salvò Palme / dalle terribili convulsioni telluriche / nella sera memoranda / del 16 novembre 1894 |}}
 
{{citazione|Indulgenze </br> Quaranta giorni ai fedeli che innanzi a / questa s. immagine reciteranno un'Ave Maria / rescritto vescovile 15 luglio 1896 </br> Cento giorni ai fedeli che corde contrito / ac devote reciteranno tre Ave Maria / rescritto 4 maggio 1897 [[papa Leone XIII]] |}}
 
{{citazione|A cento anni dal miracolo / con immutata fede / il popolo di Palmi / 16 novembre 1994 / a cura dell'Amministrazione Comunale |}}
 
* in una nicchia in ''[[Piazza I Maggio (Palmi)|piazza I Maggio]]'';<ref name="VC"/>
* in una nicchia all'incrocio tra la ''via Tripoli'' e la ''via Mancuso'';<ref name="VC"/>