Mitologia maya: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 29:
I tre libri originali maya giunti fino a noi hanno contenuto fondamentalmente ritualistico e, nel caso del codice di Parigi, anche storico con poche narrazioni di tipo mitologico. Nella ricostruzione dei miti maya ci si basa fondamentalmente sulle [[pittura|pitture murali]] che decorano [[templio|templi]] ed edifici oppure su manufatti e prodotti artistici (come ad esempio il cosiddetto ''[[Codice (filologia)|codice]] su ceramica''). Si dubita sull'esistenza di narrazioni mitologiche complete in forma di [[Scrittura maya|geroglifici]]. Si riconosce che il mito dei gemelli, seppure in una versione che si discosta considerevolmente da quella contenuta nel ''Popul Vuh'', circolasse già nel periodo classico. In alcuni casi, antichi miti dei Maya sono sopravvissuti perché tramandati da popolazioni vicine: è il caso dei racconti sul dio del grano e, in misura minore, della mitologia delle divinità chiamate [[Bacab]]. Col perfezionamento delle tecniche di decifrazione dei geroglifici, le brevi didascalie esplicative incluse nelle scene di mitologia riusciranno probabilmente a rendere più chiari i miti e le leggende autentiche degli antichi Maya.
 
ALLAH KBAR ALLAH KBAR ALLAH KBAR ALLAH KBAR
== Bibliografia ==
* {{es}}denisFILIPPO inventore 6
* {{en}} John Bierhorst, ''The Mythology of Mexico and Central America''. Oxford University Press 2002.
* {{es}} Didier Boremanse, ''Cuentos y mitología de los lacandones. Tradición oral maya''. Editorial: Academia de Geografia e Historia de Guatemala.