Jolly Club: differenze tra le versioni

La scuderia nasce a [[Milano]] nel [[1957]] da un'idea di Mario Angiolini,<ref>{{cita web|url=http://www.rallymaniastory.it/jolly_club.html|titolo=Jolly Club|editore=rallymaniastory.it|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>, il quale lascerà in seguito il testimone al figlio Roberto. Sotto la presidenza di quest'ultimo, il Jolly Club assume una dimensione internazionale, partecipando con ottimi risultati a varie competizioni motoristiche internazionali sia su pista che nei rally, schierando soprattutto vetture di produzione italiana come per esempio le [[Fiat]] [[Fiat 124 Abarth Rally|124 Abarth]] e [[Fiat 131 Abarth|131 Abarth]], le [[Alfa Romeo]] [[Alfa Romeo GTV]] e [[Alfa Romeo 75|75]]. Particolare rapporto la scuderia ebbe con la [[Lancia (azienda)|Lancia]], della quale schierò vari modelli nel [[Campionato Mondiale Rally|mondiale rally]], tra cui la [[Lancia Stratos|Stratos]], la [[Lancia Fulvia|Fulvia]], proseguendo poi con le [[Lancia 037|037]] e [[Lancia Delta S4|Delta S4]] del [[Gruppo B]], sino alle varie versioni da corsa della [[Lancia Delta (1979)|Delta]]. In particolare nel 1993, dopo il ritiro della Lancia dalle corse, fu il Jolly Club a difendere i colori della casa torinese nel mondiale rally<ref>{{cita web|url=http://www.lanciarally037.com/jollypage.htm|titolo=Jolly Club: quella fredda e nebbiosa sera d'inverno...|opera=Lanciarally037.com|accesso=10 maggio 2013}}</ref>. Il Jolly Club ha comunque utilizzato anche vetture non italiane come [[Ford Escort RS Cosworth]], [[BmwBMW M3]] in base alle esigenze dei campionati.