Barbanera (almanacco): differenze tra le versioni

Nel 2015 l'[[Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura|UNESCO]] ha accolto la Collezione di almanacchi Barbanera conservata presso la fondazione (precisamente 356 fascicoli pubblicati dal 1762 al 1962) nel [[Memoria del mondo|Memory of the World Register]], il programma che censisce e tutela i principali patrimoni documentari dell'umanità<ref>Per L'elenco completo dei documenti iscritti, si rimanda al sito [http://www.unesco.org/new/en/communication-and-information/memory-of-the-world/register/full-list-of-registered-heritage/registered-heritage-page-1/ Memory of the World Register]</ref>. Nell'inserire la collezione nel prestigioso registro, l'Unesco ha riconosciuto a Barbanera valore di universalità quale simbolo di un genere letterario che ha contribuito a creare la cultura di massa e l'identità di intere nazioni<ref>[http://www.unesco.org/new/en/communication-and-information/flagship-project-activities/memory-of-the-world/register/full-list-of-registered-heritage/registered-heritage-page-2/collection-of-barbanera-almanacs/ Si veda la motivazione dellespressa dall'Unesco nel sito ufficiale del Memory of the World Register.]</ref>.